Presentiamo oggi un approfondimento fuori dal comune, sul trading sportivo. Si tratta semplicemente dell’attività condotta dai cosiddetti trader sportivi, che speculano sulle variazioni di quote sportive per incassare potenziali guadagni. Un mondo che ha quindi alcune similitudini con il settore del trading online sui mercati finanziari, ma che – di contro – si discosta per molti altri aspetti specifici. Abbiamo quindi deciso, assieme ai nostri esperti, di creare una guida dall’alto valore informativo.
Quali sono le strategie del trading sportivo? Cosa si intende per trading automatico? Come funziona? Bisogna pagare tasse? Ci sono app di trading sportivo per iniziare in modo autonomo? Sono solo alcune delle tante domande che avremo modo di affrontare nel corso delle righe successive. Prima di iniziare, ricorda che ad oggi – soprattutto se non hai esperienza – puoi seguire investitori reali tramite il Copy Trading ed ottenere le loro stesse strategie di investimento su azioni ed asset finanziari sportivi.
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📌 Cos’è: | Scambi su quote sportive degli eventi |
⚽ Come si fa trading sportivo: | Aprendo e chiudendo posizioni |
💻 Dove si fa trading sportivo: | Migliori piattaforme di trading sportivo |
💰 Deposito iniziale: | Si può partire anche con piccoli importi |
Cos’è il trading sportivo?
Il trading sportivo, nell’accezione del termine, è una pratica speculativa basata sulle variazioni delle quote sportive dei principali bookmaker mondiali. Ogni evento sportivo, come sappiamo, ha diverse quote, che possono associarsi ad un determinato risultato esatto, al numero di goal che una squadra potrà segnare (o subire), a quale giocatore segnerà nel corso del tempo di gioco e molto altro ancora. Ogni evento ha una quota, che rappresenta il moltiplicatore della vincita in caso di successo.
Le quote possono, così come avviene per gli strumenti finanziari (e qui una prima similitudine), variare al rialzo ed al ribasso. Il compito del trader sportivo è quello di acquistare e vendere le quote per sfruttare i loro scostamenti ed incassare così la differenza sotto forma di potenziale profitto. Un sistema che in molti confondono con le mere scommesse sportive (che si basano solo su una singola scommessa, pre match, o in live, da valutare a fine partita sulla quota accettata in precedenza).
Il principio cardine alla base del trading sportivo è il punta e banca, per esporsi sulle fluttuazioni delle quote durante le partite sportive. Questa tipologia di attività può essere utilizzata su qualsiasi tipo di sport, che disponga ovviamente di una presenza su piattaforme autorizzate. Possiamo ad esempio citare trading sportivo su calcio (il più famoso in assoluto), sul basket, sul tennis, sul golf, sulla pallavolo, sulla pallanuoto e molto altro ancora. In alternativa, è invece possibile puntare sul settore finanziario, tramite trading su azioni ed ETF legati al mondo dello sport.
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Come funziona il trading sportivo?
Vediamo a questo punto di scendere nel dettaglio e di capire nel concreto come funziona il trading sportivo. L’attività si effettua solitamente sulle principali piattaforme di betting exchange che permettono di negoziare sulle quote. Qui in basso, presentiamo i passaggi operativi del trading sportivo:
- selezione dell’evento: si parte con la selezione di un evento sportivo specifico (come ad esempio una partita calcistica);
- analisi delle statistiche: si analizzano in modo autonomo, o tramite l’ausilio di esperti del settore sportivo, le formazioni, le condizioni meteo ed altre variabili che potrebbero influenzare (in positivo, o in negativo) le quote;
- apertura di una posizione: si decide, dopo le potenziali previsioni, se partire con una puntata (Back), oppure una bancata (Lay). Nel primo caso si punta a favore di un determinato esito (ad esempio, la vittoria della squadra X), mentre nel secondo caso si punta contro un esito (ad esempio, la squadra X non vincerà);
- monitoraggio delle quote: durante l’evento, le quote possono subire variazioni per via dei cosiddetti fattori di influenza (ad esempio un gol, una espulsione, un possesso di gioco troppo marcato e così via);
- chiusura della posizione: se la quota sportiva si muove a proprio favore, allora il trader sportivo chiude la posizione con profitto (nel caso contrario, subirà una perdita). Questo vale anche nel caso opposto, ossia quando si punta sulla perdita di una determinata squadra.
- gestione delle posizioni: nella situazione favorevole, si agisce in Greenbook, potendo piazzare una scommessa opposta e bloccando così il potenziale guadagno. Se la quota dovesse mostrarsi sfavorevole, allora si possono limitare i datti per una perdita controllata, (Redbook).
Trading sportivo: esempio
Supponiamo che la quota della vittoria della squadra A sia 2.00 prima della partita. Decidi di puntare (Back) 100€, con una potenziale vincita di 100€. Dopo 30 minuti, la squadra A segna e la quota scende a 1.50. Per bloccare un profitto, banchi (Lay) 133,33€ a quota 1.50, ottenendo un guadagno di circa 33€, indipendentemente dal risultato finale. Hai fatto trading sportivo sfruttando la variazione delle quote. Qualora la quota non mostrasse segnali positivi, subirai tuttavia una perdita.
Trading sportivo: come iniziare?
Compreso l’esempio, approfondiamo il come iniziare a fare trading sportivo. Un errore comune, commesso soprattutto da chi non ha esperienza, è quello di buttarsi a capofitto, su posizioni dettate dal caso. Contrariamente da ciò, è invece importante avvicinarsi a questo settore step by step e procedere con logica. A seguire, alcune accortezze esposte dagli esperti per chi vuole iniziare:
- Studia le basi del trading sportivo: impara il funzionamento delle quote, il concetto di puntata (Back) e bancata (Lay), e le strategie più comuni.
- Sperimenta con piccole somme: inizia con importi bassi per testare strategie e capire le dinamiche di mercato senza rischiare troppo (alcuni exchange permettono anche di accedere tramite comode modalità demo).
- Usa siti analitici e statistici: siti come Flashscore, SofaScore o BetExplorer possono essere utilizzati per studiare dati storici, formazioni e trend delle squadre.
- Applica strategie di gestione del rischio: imposta uno stop loss, diversifica le operazioni e non investire più di quanto puoi permetterti di perdere. Continua ovviamente a formarti tramite libri, o corsi sul trading sportivo.
Trading sportivo: strategie
Esistono ad oggi diverse strategie con le quali un trader può avvicinarsi al mondo del trading sportivo. Abbiamo quindi deciso di mostrare quelle più interessanti, anche per capire da vicino come funzionano e come utilizzarle:
- Scalping: in modo molto simile a quanto avviene nel trading online su strumenti finanziari, in questo caso si aprono e chiudono posizioni ravvicinate tra di loro (anche sotto l’aspetto temporale), per cercare di ottenere piccoli profitti dalle micro-variazioni delle quote;
- Swing Trading: diversamente dalla strategia di trading sportivo esposta in precedenza, in questo caso si attendono oscillazioni molto più ampie sul mercato, per tentare di incassare un profitto potenzialmente maggiore (il numero di operazioni è quindi molto ridotto rispetto alla metodologia precedente);
- Trading pre-match: verrà approfondito nel corso delle righe successive, ma in linea generale si basa sulle operazioni che avvengono prima dell’inizio dell’evento sportivo e che terminano anche prima dello start del match.
Trading sportivo pre match
Come promesso, soffermiamoci su una delle strategie di trading sportivo più utilizzate e che si discosta – per certi versi – da quelle tradizionali. Il trading sportivo pre march, si basa (come anticipato) sull’apertura e la chiusura delle posizioni sulle quote prima che la partita abbia effettivamente inizio. Per fare ciò si sfruttano le variazioni delle quote pre match, che possono mostrare variazioni sulla base degli eventi pre match, come ad esempio:
- variazioni di mercato;
- stime variate da parte degli analisti;
- infortuni dell’ultima ora;
- decisioni su cambio di giocatori da parte degli allenatori.
Il meccanismo è identico a quello descritto in precedenza ed anche in questo caso l’obiettivo del trader è sempre quello di aprire una posizione su una determinata quota di mercato e chiuderla (in questo caso prima dell’evento), incassando un potenziale profitto.
Trading sportivo automatico
Ad oggi, esistono anche diversi software di trading sportivo automatico. Di cosa si tratta esattamente? Permettono di automatizzare determinate attività, per permettere al trader di ottenere un grande risparmio di tempo. In alcuni casi, si sfruttano anche le ultime tecnologie presenti sul mercato, come ad esempio il machine learning e l’intelligenza artificiale. Il trader diventa colui che imposta i parametri del robot e bot di trading sulla base dei propri interessi, della propria propensione al rischio ed obiettivi.

A questo punto, il sistema di trading sportivo automatico può automatizzare la ricerca delle quote. Il suo compito è quello di analizzare un enorme quantitativo di dati, per capire quali quote risultano più ottimali di altre. Alcuni software automatici possono poi gestire in modo diretto anche l’apertura e la chiusura delle posizioni, sempre sulla base dello studio dei dati. Presta tuttavia massima attenzione ed evita software non professionali, non autorizzati e che potrebbero essere scam, o palesi truffe.
Dove fare trading sportivo?
Il trading sportivo si fa essenzialmente sulle piattaforme di betting exchange, le quali permettono di puntare e bancare sulle quote di proprio interesse. Effettuando accurate ricerche online, tra le piattaforme più famose, possiamo ricordare:
- Betfair Exchange – la più famosa e utilizzata, con alta liquidità e numerosi mercati;
- Betflag Exchange – alternativa italiana con buona operatività, ma meno liquidità rispetto a Betfair;
- Betdaq – molto popolare nel Regno Unito, con commissioni più basse;
- Matchbook – ottima per commissioni ridotte e un’interfaccia moderna.
Discorso completamente differente, è se invece la tua intenzione è quella di fare trading online sui mercati finanziari, anche selezionando azioni sportive (ossia di società sportive famose), o su altri asset associati al mondo delle sport e quotati sui mercati e Borse regolamentate. In questi casi, ecco le migliori piattaforme per il trading online su strumenti e prodotti finanziari legati allo sport:
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- 📌 FP Markets (vai qui per registrarti)
- 📌 Capital.com (vai qui per registrarti)
Trading sportivo App
Il progresso tecnologico ha permesso anche la nascita del trading sportivo tramite app. Si tratta semplicemente della possibilità di poter operare sulle quote sportive anche tramite applicazione per dispositivi mobili. Le piattaforme exchange che abbiamo indicato in modo informativo in precedenza, ti permettono di scaricare la loro applicazione su tutti i principali store online (sia per iOS che per Android). Vengono utilizzare per gestire le quote e controllare lo steso degli eventi, anche fuori casa, a patto di avere una connessione.
Trading sportivo: guadagni
In molti ci avete chiesto quanto si guadagna con il trading sportivo. Non possiamo tuttavia dare una stima certa e matematica sui guadagni del trading sportivo, perché il tutto dipende dalla scelta delle strategie, dalla propria propensione al rischio ed ovviamente dall’andamento delle quote degli eventi. Ciò che è inoltre importante sottolineare, è la presenza del rischio e dell’imprevedibilità (oltre ai potenziali profitti, è importante tenere a mente anche le ipotesi di perdita).

Esistono diverse strategie da poter utilizzare e che permettono ai trader sportivi di provare a lenire la componente del rischio. Troviamo ad esempio la diversificazione del proprio portafoglio sportivo, che consiste nel focalizzare l’attenzione su più eventi, facenti parte sia dello stesso segmento sportivo (ad esempio calcistico) sia di diversi segmenti (ossia su altri sport specifici).
Trading sportivo: libri consigliati
Prima di procedere con le conclusioni, vediamo a seguire una lista dei migliori libri sul trading sportivo, validi per capire come funziona e quali strategie poter utilizzare:
- 📚 “Betting Exchange: La rivoluzione del Trading Sportivo” – Gianluca Landi: una guida completa al betting exchange, con strategie per operare con successo e massimizzare i profitti.
- 📚 “Guadagnare online con il trading sportivo 2.0” – Domenico Battino: approfondisce le strategie di trading sportivo e le opportunità offerte dal mercato online.
- 📚 “ESCO O RESTO? VINCERE NELL’EXCHANGE SI PUÒ” – Marco e Massimo Pava: spiega un sistema di trading e money management, utile per chi vuole passare dal livello principiante a quello avanzato.
- 📚 “I’M TRADER – DA DIPENDENTE FRUSTRATO A TRADER SPORTIVO PROFESSIONISTA” – Filippo Accorinti: racconta l’esperienza personale dell’autore e offre strategie per trasformare il betting exchange in un’attività professionale.
Leggi anche: migliori libri di trading
Conclusioni
Con questo approfondimento informativo, siamo sicuri di aver toccato tutti i punti più importanti sul trading sportivo, che per certi versi può accomunarsi al trading su strumenti finanziari, ma che per molti altri aspetti si distingue in modo marcato. Abbiamo visto come funziona, come iniziare, quali sono le strategie e come operare sui mercati finanziari in autonomia tramite trading online, su strumenti legati allo sport. Tutto ciò, sempre utilizzando piattaforme professionali e facili da gestire.
FAQ
Ecco alcune domande frequenti sul trading sportivo, inviateci dai nostri lettori.
Come si fa il trading sportivo?
Il trading sportivo si fa aprendo posizioni su determinate quote sportive e chiudendole durante le loro variazioni (sia durante il match, sia in fase di pre match), per cercare di incassare la differenza come potenziale profitto.
Quanto si guadagna con il trading sportivo?
Non è possibile stabilire quanto si può guadagnare con il trading sportivo, il quale resta un’attività speculativa, con i suoi rischi ed anche con le sue potenzialità.
Chi sono i migliori trader sportivi?
Al momento attuale, tra i migliori trader sportivi possiamo ricordare Mirko Cisco, Rossellino e Pengwin (pseudonimo di Kristian).