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Che cosa sono gli indicatori di trading? Quali sono i migliori? Sono degli elementi fondamentali per poter permetterti di effettuare delle operazioni di investimento efficaci e consapevoli all’interno dei mercati finanziari. Oggi vogliamo parlarti in maniera approfondita di questi tools e presentarti quelli che sono generalmente considerati i migliori da parte dei traders professionisti.

Ognuno degli indicatori qui presentati sarà descritto trattando in modo obiettivo le sue caratteristiche principali. Non solo i pregi, ma anche i difetti che ogni strumento di analisi nasconde. Conoscere tutti questi aspetti permette di cambiare radicalmente i propri risultati di investimento. Gli indicatori sono il core della cosiddetta analisi tecnica ovvero la disciplina che studia i passati andamenti del prezzo per poter comprendere quali potrebbero essere i movimenti nel breve e medio termine. 

Negli indicatori di trading dunque, non troverai tecniche miracolose per fare grosse quantità di denaro in tempo record, ma metodi per portare al livello successivo le tue capacità di analisi allo scopo di migliorare le performance di investimento su qualsiasi mercato finanziario.

Tipologie di indicatori di trading

Come ti abbiamo più volte detto, vi sono diverse tipologie di strumenti tra indicatori e oscillatori che puoi scegliere di adoperare. È importante che tu impari a comprendere quali sono le principali. 

Infatti, anche se si tratta di creazioni matematica alla cui base vi è un algoritmo, alcuni sono efficaci per studiare l’andamento di un grafico, alcuni per testare la forza di un trend, mentre altri cercano di mostrare l’evoluzione della volatilità nel tempo. Gli indicatori si possono distinguere in:

  • Indicatori di volume;
  • Indicatori di trend;
  • Indicatori di volatilità;
  • Indicatori momentum;
  • Indicatori grafici.

Cercheremo di trattare ogni categoria in maniera approfondita nei prossimi paragrafi, così da permetterti di poterle adoperare correttamente in futuro per i tuoi studi. Consigliamo di adottare la strategia di molti traders basata sulla combinazione di più strumenti d’analisi che appartengono a tipologie diverse in modo da ottenere segnali più stabili

Indicatori di volume

La prima categoria che andiamo ad affrontare è quella degli indicatori di volume. Questi sono basati su formule matematiche che hanno l’obiettivo di analizzare la forza dell’andamento di prezzo grazie ai volumi di mercato. Il volume di un asset, che sia un titolo, una crypto, una commodity o altro strumento finanziario, è sempre uguale alle volte in cui è stato scambiato in un determinato periodo di tempo

Indicatori di volume – Tabella Introduttiva

💡Nome ⭐Efficacia📊Migliore Asset dove usarlo🤷🏻‍♂️Dove provarlo
Volume oscillator⭐⭐⭐ForexeToro / Capital.com
Accumulation / Distribution⭐⭐⭐⭐AzionieToro / Capital.com
Onde di Elliott⭐⭐⭐⭐⭐AzionieToro / Capital.com
Migliori indicatori di volume

Se coniughi un indicatore di volume con un’analisi sul prezzo di un asset potresti avere un’ampia comprensione della forza di un trend sul grafico nell’arco di tempo da te scelto e l’eventualità che possa vivere un’inversione. Tieni presente che, generalmente, quando il volume di scambio aumenta avviene lo stesso per il prezzo di un asset e il comportamento è lo stesso in caso di ribassi. Nell’eventualità che il prezzo non segua il volume ti si possono presentare determinate condizioni di mercato. Se il prezzo aumenta ma il volume diminuisce, per esempio, può essere che ti troverai di fronte ad un segnale di inversione di tendenza in corso.

Il principale limite degli indicatori di volume e del loro utilizzo solitario è il loro basso raggio d’analisi. Infatti, il volume che ti viene mostrato sulla piattaforma di trading che hai scelto di adoperare non è lo stesso del totale scambiato sul mercato, ma solamente quello relativo alla stessa piattaforma. Il valore che ricavi dal broker, quindi, dovrai utilizzarlo come stima dell’effettivo volume globale. Nei paragrafi successivi tratteremo i principali indicatori di volume.

Volume Oscillator

❓Nome:Volume Oscillator
📈Tipologia:Indicatore di volume
🤔Punto di forza:Facile da interpretare
🔥Efficacia:⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com / Degiro
Principali caratteristiche Volume Oscillator

Questo indicatore di volume è uno dei più semplici da interpretare. Per riuscire a ricavarlo, infatti, dovrai solamente effettuare un semplice calcolo della differenza tra due medie mobili. La prima è impostata su un numero inferiore di periodi mentre la seconda con un numero maggiore. Così facendo puoi osservare sul grafico d’esempio che ti abbiamo inserito, ricavabile dal conto dimostrativo di broker come Capital.com, l’andamento nel tempo del volume di uno specifico asset. 

Indicatore trading: Volume Oscillator
Indicatore trading: Volume Oscillator

Nel caso tu avessi due medie mobili con una direzione molto simile, i volumi di trading aumenteranno soprattutto con un andamento ben definito. Se dovessi vedere che la media mobile a periodi minori cambia direzione, invece, i volumi di scambio diminuiranno.

Accumulation/Distribution (A/D)

❓Nome:Accumulation/Distribution (A/D)
📈Tipologia:Indicatore di volume
🤔Punto di forza:Utile per comprendere la forza di un trend
🔥Efficacia:⭐⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com
Principali caratteristiche Accumulation/Distribution

L’Accumulation/Distribution, in italiano letteralmente Accumulazione/Distribuzione, è un indicatore che è efficace se vuoi studiare sia le variazioni di prezzo che di scambio di uno strumento finanziario. Sotto ti abbiamo inserito un grafico d’esempio riproducibile utilizzando la simulazione gratuita di piattaforme come eToro

Indicatore Trading: Accumulation/Distribution
Indicatore Trading: Accumulation/Distribution

Sul grafico, se vai a tenere sotto controllo quello che è il rapporto tra le oscillazioni del valore di un titolo e i suoi volumi di scambio potresti ritrovarti delle variazioni dell’A/D diverse rispetto a quelle vissute dall’asset di riferimento. Perciò, ti consigliamo di accoppiare questo indicatore con delle medie mobili per ottenere informazioni più stabili e complete. Ciononostante, l’A/D è molto efficace per il fatto che ti permette di comprendere quando un andamento diventerà abbastanza forte. Infatti, ciò è possibile quando i valori e i volumi sono in crescita e l’A/D mostrerà una direzione chiara.  

Onde di Elliott

❓Nome:Onde di Elliott
📈Tipologia:Indicatore di volume
🤔Punto di forza:Permette di prevedere le inversioni di tendenza
🔥Efficacia:⭐⭐⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com /
Principali caratteristiche Onde di Elliott

Ultimo indicatore di volume che ti andiamo a descrivere sono le Onde di Elliott. Si tratta di uno strumento matematico che spesso viene utilizzato per osservare la periodicità delle variazioni del volume di un asset nel corso del tempo. Le Onde ti aprono alla possibilità di prevedere efficacemente le inversioni di trend attraverso delle onde frattali ricorrenti. Il grafico d’esempio sottostante può aiutarti a comprendere meglio. 

Indicatore Trading: Onde di Elliott
Indicatore Trading: Onde di Elliott

Le Onde di Elliott mostrano proprio una progressione di “onde” che seguono alla pari i movimenti individuati sul prezzo dell’asset. Grazie ad esso, quindi, puoi farti un’idea sull’effettiva forza di ogni movimento in modo abbastanza preciso. Mettendo a confronto le diverse onde sotto il grafico e le loro ampiezze puoi prevedere eventuali inversioni. 

Indicatori di trend

La categoria degli indicatori di trend raggruppa tutti quei tools che vanno ad analizzare l’andamento del prezzo di un grafico e cercano di identificarlo in maniera oggettiva, comprendendo se è al rialzo, al ribasso o laterale. Grazie al loro utilizzo puoi essere in grado di individuare i trend sia in un arco temporale brevissimo o in un time frame di lungo periodo. 

Indicatori di trend – Tabella introduttiva:

💡Nome Efficacia📊Migliore Asset dove usarlo🤷🏻‍♂️Dove provarlo
Media mobile semplice⭐⭐⭐AzionieToro / Capital.com
Media mobile doppia⭐⭐⭐⭐AzionieToro / Capital.com
MACD⭐⭐⭐⭐⭐ForexeToro / Capital.com
Media mobile esponenziale⭐⭐⭐⭐Criptovalute eToro / Capital.com
Parabolic SAR⭐⭐⭐ETFeToro / Capital.com
Nuvole di Ichimoku⭐⭐⭐⭐⭐ForexeToro / Capital.com
Aroon Indicator⭐⭐⭐⭐⭐AzionieToro / Capital.com
ADX⭐⭐⭐⭐AzionieToro / Capital.com
Indicatore Alligator⭐⭐⭐⭐⭐AzionieToro / Capital.com
TRIX⭐⭐⭐CriptovaluteeToro / Capital.com
SMI Ergodic Indicator⭐⭐⭐CriptovaluteeToro / Capital.com
Migliori indicatori di trend

Devi sapere che solitamente questi tipi di indicatori sono adoperati dagli investitori per poter attuare delle strategie di trend following. Questo termine ti indica che questi seguono l’andamento del trend fino a quando ha la forza per poter continuare. Si tratta della tipologia di oscillatori e indicatori più utilizzata perché solitamente sono i primi con cui i principianti si vanno a rapportare.

Inoltre, ti vogliamo informare che puoi considerare degli indicatori di trend anche le trendline. Infatti, queste vanno a seguire l’andamento dei massimi e dei minimi avuti dall’asset che viene studiato e permettono di avere uno sguardo su quella che è la direzione intrapresa dal grafico. Alcuni degli indicatori che ti abbiamo elencato in questo paragrafo saranno descritti per darti un’infarinatura su questi strumenti matematici. 

Media mobile semplice

❓Nome:Media mobile semplice
📈Tipologia:Indicatore di trend
🤔Punto di forza:Semplice da interpretare
🔥Efficacia:⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com / Degiro
Principali caratteristiche Media mobile semplice

La media mobile semplice è un indicatore di trend molto facile e spesso è chiamata anche MA, ossia Moving Average. Ti informiamo che molte volte questo indicatore sta alla base di strumenti più complessi o viene adoperato per rafforzare le informazioni ottenute su alcuni segnali. L’obiettivo della media mobile semplice è quello di permetterti di individuare i livelli di supporto e resistenza e di misurare le variazioni di un asset seguendo i suoi prezzi storici. In questo modo potrai determinare il suo futuro andamento. 

Il termine “mobile” deriva dal fatto che se nel grafico vi sono nuove figure, l’indicatore si sposterà sulla linea del grafico. Sotto ti abbiamo inserito un esempio grafico ottenibile con il conto demo di Trade.com

Indicatore Trading: Media mobile semplice
Indicatore Trading: Media mobile semplice

Ogni media mobile possiede una propria lunghezza. Questo è un parametro che sta a misurare il numero dei dati che l’indicatore ha incluso nel suo calcolo. Puoi costruire, quindi, medie mobili di diverse lunghezze. Tieni a mente che di solito le medie mobili semplici molto lunghe ti andranno a rilevare i cambiamenti di trend più lentamente, ma i segnali individuati sono abbastanza affidabili. Viceversa una media mobile semplice “breve” mostrerà diverse variazioni di prezzo ma sarà anche meno sicura. 

Media mobile doppia

❓Nome:Media mobile doppia
📈Tipologia:Indicatore di trend
🤔Punto di forza:Mostra i segnali di entrata e uscita
🔥Efficacia:⭐⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com / Degiro
Principali caratteristiche Media mobile doppia

Una media mobile doppia non è altro che la combinazione di due medie mobili semplici che avrai impostato su un numero di periodi diverso l’uno dall’altra. Come ti abbiamo accennato precedentemente, un periodo è un intervallo di tempo in cui vi sono state delle operazioni sull’asset che vai a considerare. Una media mobile doppia è composta da:

  • Una media mobile veloce: questa andrà a reagire efficacemente su quelle che sono le micro oscillazioni di un asset. Solitamente i traders vanno ad impostare il periodo per questi indicatori a 21 periodi, ma puoi scegliere qualsiasi cifra. 
  • Una media mobile lenta: con questo indicatore si mostrerà la direzione generale intrapresa da un trend. Ciò che viene meno è la precisione sui brevi periodi. Solitamente, quindi, i traders impostano queste medie mobili lente a 100 periodi, ma possono arrivare anche a periodi più lunghi. 

Sotto ti abbiamo inserito un grafico d’esempio che può essere ricavato dalle piattaforme sicure come FP Markets

Indicatore Trading: Media mobile doppia
Indicatore Trading: Media mobile doppia

Per poter leggere adeguatamente una media mobile doppia dovresti evidenziare quelli che sono i punti di intersezione tra la media mobile veloce e quella lenta. Questi, infatti, ti indicano i momenti in cui il mercato registra un’inversione di tendenza ed è solitamente conveniente per te aprire una posizione di trading. Nel caso la media mobile veloce si sviluppi sotto quella lenta allora l’asset analizzato è in una fase di ribasso e converrebbe per te aprire una posizione short. Se la media mobile veloce procede sopra quella lenta allora ti troverai di fronte ad una fase rialzista e sarebbe più saggio condurre un’operazione long

Media mobile esponenziale

❓Nome:Media mobile esponenziale
📈Tipologia:Indicatore di trend
🤔Punto di forza:Informazioni accurate sul breve periodo
🔥Efficacia:⭐⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com / Degiro
Principali caratteristiche Media mobile esponenziale

Le medie mobili esponenziali sono degli indicatori molto utili se desideri operare sul breve periodo. Questo tool, infatti, è stato ideato a causa della necessità degli investitori di sistemare alcuni di quelli che vengono considerati dei difetti della media mobile semplice.

Si tratta sempre di un indicatore appartenente alla tipologia di quelli di trend. L’EMA riesce a mostrarti molto bene l’andamento di un asset sul grafico. Ciò vale soprattutto se unisce a questo indicatore degli altri in modo da ottenere delle analisi tecniche maggiormente precise. Sotto ti abbiamo inserito un esempio grafico che puoi estrapolare da broker qualificati come Capital.com

Indicatore Trading: Media mobile esponenziale
Indicatore Trading: Media mobile esponenziale

Rispetto alla media mobile semplice, la EMA più il periodo che vai a considerare è basso e maggiore diventa la sua precisione. Si tratta, quindi, di un valido strumento da utilizzare per delle strategie sul breve periodo di tempo. Le carenze principali della media mobile semplice che sono colmate dall’EMA son relative principalmente all’effetto drop-off.

Quando utilizzi una media mobile semplice sul lungo periodo le informazioni ottenute sono abbastanza precise ed utili, ma man mano che diminuisce il periodo la linea che ottieni sul grafico non prende in considerazione le oscillazioni importanti ma solamente l’andamento medio. Perdendo l’opportunità di osservare le forti oscillazioni intermedia, la linea che otterresti sul breve periodo sarà poco coerente con il grafico da te studiato. 

L’EMA rispetto alla media mobile semplice, quindi, permettendoti di osservare le oscillazioni importanti che avvengono sul brevissimo periodo ti permette di effettuare delle strategie speculative rapide e in giornata. 

MACD

❓Nome:Moving Average Convergence-Divergence
📈Tipologia:Indicatore di trend
🤔Punto di forza:Facile da interpretare
🔥Efficacia:⭐⭐⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com / Degiro
Principali caratteristiche MACD

Il MACD è un indicatore di trend particolarmente indicato se vuoi effettuare analisi precise e affidabili. Infatti, le informazioni riportate da questo indicatore sono adatte alla lettura da parte di coloro che sono alle prime armi perché genera dei segnali semplici da interpretare. L’acronimo MACD sta per Moving Average Convergence-Divergence. Come molti indicatori, alla base del MACD vi è l’utilizzo della media mobile semplice come core element. Infatti, la formula matematica del MACD viene ottenuta grazie a 2 medie mobili esponenziali. Qui sotto ti abbiamo inserito un esempio grafico dell’utilizzo di questo indicatore che puoi ricavare da una piattaforma autorizzata come Degiro.

Indicatore Trading: MACD
Indicatore Trading: MACD

Sotto il grafico, la MACD produce due linee semplici. Nella prima si ha la differenza tra le due medie mobili esponenziali basate due periodi distinti, mentre nella seconda vi è una media mobile esponenziale con dei periodi inferiori. La prima rappresenta graficamente il Moving Average Convergence-Divergence vero e proprio, mentre la linea successiva viene solitamente chiamata signal line. Altro elemento che devi considerare quando usi il MACD è l’istogramma. Questo non è altro che le diverse linee verticali che si vedono sul grafico e indicano la differenza che vi è tra la linea MACD e il signal line

Parabolic SAR

❓Nome:Parabolic SAR
📈Tipologia:Indicatore di trend
🤔Punto di forza:Mostra la forza di un trend
🔥Efficacia:⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com
Principali caratteristiche Parabolic SAR

Nel caso del Parabolic SAR si tratta di un indicatore di trend che applichi direttamente sul grafico di studio e ti permette di osservare graficamente il trend attuale di un asset e vederne il suo livello di forza. Nell’immagine d’esempio sottostante potrai farti un’idea più precisa sul suo funzionamento. Grafici del genere possono essere ottenuti utilizzando le piattaforme complete come Trade.com

Indicatore Trading: Parabolic SAR
Indicatore Trading: Parabolic SAR

Il parabolic SAR è una linea di puntini che va a situarsi o sopra o sotto il grafico di studio. Ad ogni puntino della linea corrisponde un periodo. Più questo è breve e maggiore sarà la densità dei puntini e viceversa. Quando i puntini si trovano sopra il grafico, l’indicatore ti sta indicando che vi è un trend ribassista, mentre quando sono sotto il grafico ti trovi in presenza di un trend al rialzo. Puoi comprendere la forza del trend andando ad osservare quanto sono vicini i puntini alle candele giapponesi. Maggiore è la loro distanza e più forte sarà il trend, mentre più sono vicine alle candlestick più la spinta del trend è debole. 

Nuvole di Ichimoku

❓Nome:Nuvole di Ichimoku
📈Tipologia:Indicatore di trend
🤔Punto di forza:Indicatore completo
🔥Efficacia:⭐⭐⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com
Principali caratteristiche Nuvole di Ichimoku

Le nuvole di Ichimoku sono un indicatore di trend abbastanza complesso da analizzare, ma tra i più completi se desideri effettuare un’analisi tecnica efficace. Questo indicatore è composto da 5 linee diverse che sono:

  • Il Tenkan Sen: una media mobile semplice a 9 periodi;
  • Il Kijun Sen: si tratta di una media mobile semplice a 26 periodi;
  • Lo Senkou span A: questo è una media mobile semplice che viene calcolata sugli ultimi 26 periodi delle prime due ma a 26 periodi più in là;
  • Il Senkou span B: per questa media mobile si calcolano i valori delle prime due linee e i loro ultimi 52 periodi, ma si va avanti di 26 periodi;
  • Il Chikou span: ultima linea dell’indicatore che è calcolata partendo dai prezzi di chiusura e viene portata indietro di 26 periodi. 

L’immagine d’esempio sottostante potrà chiarirti le idee su questo strumento. Puoi ottenere grafici del genere a partire dal conto demo gratuito di un broker come Capital.com.

Indicatore Trading: Nuvole Ichimoku
Indicatore Trading: Nuvole Ichimoku

Come puoi osservare, le nuvole di Ichimoku ti danno la possibilità di ottenere informazioni non solo relative al trend di un asset (la posizione delle nuvole sul grafico e delle medie mobili), ma anche sulla volatilità e i livelli di supporto e resistenza. 

Aroon Indicator

❓Nome:Aroon Indicator
📈Tipologia:Indicatore di trend
🤔Punto di forza:Mostra il livello di spinta di un trend
🔥Efficacia:⭐⭐⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com
Principali caratteristiche Aroon Indicator

L’Aroon Indicator si suddivide nell’indicatore Aroon vero e proprio e l’oscillatore Aroon. Le differenze tra i due sono minime. Infatti, il secondo è un oscillatore di trend che puoi utilizzare per osservare quella che è la forza di un andamento in corso e le possibilità che questo possa continuare in futuro. Si basa su un’unica linea che deriva dalla differenza tra la Aroon UP e la Aroon DOWN che compongono l’indicatore Aroon e il suo valore può variare tra -100 e 100. 

Indicatore Trading: Aroon Indicator
Indicatore Trading: Aroon Indicator

Dall’immagine d’esempio soprastante, che puoi estrapolare dalle migliori piattaforme di trading come eToro, puoi comprendere come i segnali individuati dai due tipi di indicatori siano gli stessi. L’unica differenza è che questi sono indicati dalle intersezione tra le linee di Aroon UP e DOWN, mentre con l’oscillatore puoi ottenere i segnali attraverso il suo comportamento rispetto alla linea dello zero. Grazie a questi strumenti puoi trovarti di fronte a quattro tipi di segnali:

  1. L’Aroon UP taglia l’Aroon DOWN dall’alto. Se ciò avviene all’interno di un valore compreso tra 30 e 75 allora potresti ritrovarti ad un possibile trend al rialzo;
  2. L’Aroon DOWN supera verso l’alto l’Aroon UP. In questo caso se il valore è tra 30 e 75 potresti osservare la nascita di un trend ribassista;
  3. Con l’Aroon UP/DOWN superiore a 75 avrai un trend d’acquisto o vendita particolarmente deciso;
  4. Con l’Aroon UP/DOWN sotto il 30, invece, il relativo trend sul grafico si esaurirà abbastanza rapidamente e potresti osservare una futura inversione di tendenza.  

ADX

❓Nome:Average Directional Index
📈Tipologia:Indicatore di trend
🤔Punto di forza:Indica quando conviene investire o meno
🔥Efficacia:⭐⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com
Principali caratteristiche ADX

L’Average Directional Index, chiamato spesso ADX, è un indicatore di trend che ti permette di avere buone informazioni sul trend vissuto da un asset. Nello specifico, le informazioni ricavabili da questo indicatore sono relative alla forza dei trend in tempo reale sul mercato. Dal grafico sottostante ricavabile da piattaforme autorizzate come FP Markets puoi osservare la composizione dell’ADX.

Indicatore Trading: ADX
Indicatore Trading: ADX

Come puoi vedere, questo indicatore si compone sempre di due linee che sono l’ADX vero e proprio e il +DI e il -DI. La posizione di queste linee è sotto al grafico. Affinché tu possa investire efficacemente con questo indicatore dovrai interpretare adeguatamente le 3 linee. Nel momento in cui osservi un +DI maggiore del -DI avrai un trend rialzista, in caso contrario il trend sarà ribassista.

Il valore dell’ADX, invece, si esprime in una serie di numeri che vanno da 7 a 40 e che puoi trovare sulla destra del grafico. Se l’ADX è superiore a 25 avrai la conferma dell’effettivo trend in atto, se il valore è tra 25 e 20 ti troverai di fronte ad una fase laterale, mentre se è sotto 20 non vi è un trend di mercato. Con l’uso dell’ADX, quindi, puoi comprendere quando non dovresti investire e quando farlo. 

Indicatore Alligator

❓Nome:Indicatore Alligator
📈Tipologia:Indicatore di trend
🤔Punto di forza:Tra i più utilizzati per la sua semplicità
🔥Efficacia:⭐⭐⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com
Principali caratteristiche Indicatore Alligator

L’indicatore Alligator è uno degli indicatori maggiormente utilizzati dagli investitori per i propri studi. Nato nel ’95 da Bill Williams secondo alcune sue teorie sui mercati. Si tratta di uno strumento semplice che è composta da tre medie mobili. Queste sono chiamate: 

  • Labbra dell’alligatore: consiste in una media mobile a 5 periodi;
  • Denti dell’alligatore: questa è una media mobile basata su 8 periodi;
  • Mascella dell’alligatore: media mobile a 13 periodi. 

La teoria alla base di questo indicatore è che i mercati finanziari tendono solo dal 15% al 30%, mentre nel 70% e 85% dei casi i suoi movimenti sono laterali. Le tre medie mobili ti permettono di individuare i livelli di supporto e resistenza dei prezzi insieme ai trend principali. Sotto ti abbiamo inserito un grafico d’esempio ottenibile dalle piattaforme di trading certificate come Capital.com

Indicatore Trading: Alligator
Indicatore Trading: Alligator

Nel momento in cui le linee si intrecciano vuol dire che “l’alligatore dorme” e l’asset sta vivendo un trend laterale. Quando le tre medie mobili divergono tra di loro sei in presenza di un trend al rialzo o al ribasso perché “l’alligatore ha aperto la bocca”. 

Indicatore Trix

❓Nome:Triple Exponential Average
📈Tipologia:Indicatore di trend
🤔Punto di forza:Individua i falsi segnali
🔥Efficacia:⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com
Principali caratteristiche Indicatore Trix

Il Triple Exponential Average, semplificato in indicatore Trix è un tool che prende in considerazione una tripla media esponenziale. L’obiettivo del Trix è quello di evitare i falsi segnali quando stai effettuando un’analisi tecnica su un asset, permettendoti di correggere le tue previsioni e i segnali generati da altri indicatori. Sotto è stato inserita un’immagine d’esempio estrapolabili da broker qualificati come eToro

Indicatore Trading: Trix
Indicatore Trading: Trix

Come puoi osservare, l’indicatore è centrato su una linea che rappresenta 0 e può assumere sia valori positivi che negativi in base al comportamento della seconda linea che è il vero e proprio Trix. Man mano che la linea del Trix si avvicina all’1 ti troverai ad osservare un trend rialzista sul grafico, mentre se la linea si avvicina a -1 il trend è ribassista. Ti consigliamo di utilizzare il Trix insieme ad altri indicatori perché non è particolarmente affidabile per ottenere dei segnali di ingresso, ma piuttosto per rafforzare o smentire altri indicatori.

SMI Ergodic Indicator

❓Nome:Stockhastic Momentum Index Ergodic Indicator
📈Tipologia:Indicatore di trend
🤔Punto di forza:Individua i momenti dove avvengono più scambi
🔥Efficacia:⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com
Principali caratteristiche SMI Ergodic Indicator

Ultimo indicatore di trend che ti presentiamo è l’SMI Ergodic Indicator. Questo è stato creato nel 1993 da parte di William Blau, stesso creatore del TSI. L’acronimo sta per Stockhastic Momentum Index e il suo obiettivo, secondo le volontà del suo ideatore, è quello di fornire  delle informazioni più precise rispetto all’Oscillatore Stocastico. 

Indicatore Trading: SMI Ergodic
Indicatore Trading: SMI Ergodic

Come puoi osservare sul grafico d’esempio, ottenibile all’interno dei broker più famosi come Capital.com, l’SMI mostra due valori di riferimento: +40 e -40. Questi ti indicano che vi possono essere due tipologie di operazioni che vengono effettuate sull’asset di tuo interesse e l’intensità di un trend.

Nel caso vi siano più valori più alti di +40 allora l’asset è in una situazione di ipercomprato, mentre con valori minori di -40 l’asset è in una zona di ipervendita. Se vi sono valori compresi tra +40 e -40 troveresti sul grafico una contrazione dei prezzi. Coniugando l’oscillazione dell’SMI in queste situazioni insieme all’utilizzo di una media mobile esponenziale potrai ottenere informazioni utili per operare nel momento più congeniale. 

Indicatori di volatilità

Un indicatore di volatilità è una formula matematica che ti permette di analizzare i l’andamento dei prezzi sul grafico in un arco temporale impostato ed avere consapevolezza di quella che è la loro velocità. Più le variazioni sono rapide e maggiore è la volatilità. Il funzionamento è lo stesso anche in caso contrario. 

Indicatori di volatilità – Tabella introduttiva:

💡Nome ⭐Efficacia📊Migliore Asset dove usarlo🤷🏻‍♂️Dove provarlo
Bande di Bollinger⭐⭐⭐⭐ForexeToro / Capital.com
Canali di Donchian⭐⭐⭐⭐CriptovaluteeToro / Capital.com
ATR⭐⭐⭐AzionieToro / Capital.com
Chaikin Volatility⭐⭐⭐⭐ForexeToro / Capital.com
Migliori indicatori di volatilità

Quando ti trovi a voler effettuare un’operazione devi sapere che la volatilità è tra i fattori di rischio principali che dovresti tenere sotto controllo. Questo perché grazie allo studio della volatilità potrai individuare gli eventuali punti di rottura di un trend. La definizione tecnica della volatilità è quella che la vede come il rapido movimento del valore di uno strumento finanziario in un tempo molto breve, indipendentemente dalla direzione del movimento. Un metodo che potresti adoperare per studiare le fluttuazioni di mercato è analizzare le candele giapponesi

Queste, infatti, formano un grafico e ognuna va a rappresentare gli scambi avvenuti tra traders rialzisti e ribassisti nel time frame che hai impostato su di esso. Quando ti trovi di fronte delle candele molto grandi vuol dire che il prezzo ha avuto forti oscillazioni in poco tempo. In caso contrario le candele giapponesi piccole indicano pochi scambi avvenuti ed un valore stabile dell’asset. 

Ciononostante, proprio grazie all’utilizzo di indicatori di volatilità come per esempio le Bande di Bollinger, potrai ricavare delle informazioni maggiormente precise e sicure rispetto alla mera analisi delle candele giapponesi. Lo studio della volatilità è molto seguito da parte della maggior parte degli investitori e i relativi indicatori sono tra i più utilizzati.

Ti suggeriamo, inoltre, di tenere bene a mente la suddivisione tra la volatilità standard che avviene giornalmente e quella che scaturisce da eventi macroeconomici come una serie di dazi o dei conflitti armati. Nel primo caso si tratta della volatilità studiata dagli indicatori descritti in questo paragrafo, nel secondo caso, invece, i grossi volumi di compravendita che si generano non sono prevedibili.

Una strategia di trading molto adoperata che potresti adottare grazie allo studio della volatilità è quella dello scalping. Con questa pratica di investimento andresti ad aprire e chiudere diverse operazioni molto velocemente e generando da ognuna di esse dei piccoli profitti. Ti avvisiamo, però, che si tratta di un metodo di investimento che comporta un rischio anche abbastanza elevato. 

Bande di Bollinger

❓Nome:Bande di Bollinger
📈Tipologia:Indicatore di volatilità
🤔Punto di forza:Facile da interpretare
🔥Efficacia:⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com / Degiro
Principali caratteristiche Bande di Bollinger

Tra gli indicatori di volatilità maggiormente adoperati dai traders vi sono le Bande di Bollinger. Queste ti permettono di individuare quella che è l’andamento della volatilità di un asset e i suoi livelli di supporto e resistenza. Grazie al suo utilizzo, quindi, puoi elaborare delle strategie di investimento efficaci ed impostare adeguatamente lo stop loss e il take profit. Puoi osservare un esempio di utilizzo di Bande di Bollinger dall’immagine del grafico sottostante. Puoi utilizzarne uno simile adoperando una buona piattaforma di trading come Degiro

Indicatore di Trading: Bande di Bollinger
Indicatore di Trading: Bande di Bollinger

L’indicatore è formato da due bande, una superiore e una inferiore, da cui puoi ricavare graficamente il livello della volatilità che è basato sull’ampiezza di queste due bande. Al loro interno vi è una media mobile semplice che ti mostra l’andamento dei prezzi dell’asset da te studiato. Quando la volatilità cresce potresti ottenere un segnale di rottura, viceversa quando diminuisce potresti trovarti di fronte ad un trend laterale. 

Canali di Donchian

❓Nome:Canali di Donchian
📈Tipologia:Indicatore di volatilità
🤔Punto di forza:Non segue necessariamente il grafico
🔥Efficacia:⭐⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com
Principali caratteristiche Canali di Donchian

I Canali di Donchian sono un indicatore che è stato ideato da Richard Davoud Donchian, un rivoluzionario degli investimenti finanziari. Si tratta di uno strumento molto semplice sia nella sua formula matematica alla base, sia per l’utilizzo che se ne puoi fare per analizzare il trend di un asset. Per comprendere come è composto questo indicatore ti abbiamo inserito sotto un grafico d’esempio. Puoi ottenere un grafico similare adoperando il conto dimostrativo delle piattaforme sicure come Trade.com

Indicatore Trading: Canali di Donchian
Indicatore Trading: Canali di Donchian

L’indicatore è composto da due linee che sono chiamate Donchian High e Donchian Low. La prima va a considerare i massimi raggiunti da un asset, mentre la seconda considera i minimi, sempre avendo un periodo di riferimento. In seguito questi dati sono calcolati su un numero variabile di periodi a seconda di quelle che sono le tue esigenze di investimento.

In mezzo a queste due linee vi è una centrale chiamata Media Centrale e non è altro che una media mobile semplice basata sulla media matematica tra i massimi e i minimi nel periodo di tempo preso in considerazione. Similarmente alle Bande di Bollinger, i Canali di Donchian ti permettono di individuare la volatilità di un titolo in base all’ampiezza del canale. Rispetto alle bande, però, i canali sono un indicatore statico, ossia che le due linee non seguono pedissequamente l’andamento di un asset.  

ATR

❓Nome:Average True Range
📈Tipologia:Indicatore di volatilità
🤔Punto di forza:Molto intuitivo
🔥Efficacia:⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com
Principali caratteristiche ATR

L’Average True Range, chiamato più semplicemente ATR è un indicatore di volatilità che è stato inventato da Welles Wilder per poter essere utilizzato insieme ad altri tipi di indicatori, in modo da permetterti di ottenere delle informazioni maggiormente precise per le tue analisi tecniche. Si tratta di un indicatore che puoi imparare a leggere velocemente. 

Indicatore Trading: ATR
Indicatore Trading: ATR

Come puoi osservare sul grafico d’esempio, ricavabile da piattaforme di trading complete come FP Markets, l’ATR è composto da una linea al di sotto del grafico che è sempre in variazione ed ha un comportamento ciclico. Il suo comportamento, quindi, è ripetuto e ciò ti può aiutare nell’elaborazione di un’efficace strategia di trading. Quando il suo valore è basso troverai delle candele giapponesi sul grafico abbastanza piccole, mentre se il suo valore è elevato anche le candele soprastanti saranno più allungate. 

Chaikin Volatility

❓Nome:Chaikin Volatility
📈Tipologia:Indicatore di volatilità
🤔Punto di forza:Mostra la ciclicità di un asset
🔥Efficacia:⭐⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com
Principali caratteristiche Chaikin Volatility

Altro indicatore di volatilità è l’oscillatore Chaikin. Questo ti va a misurare la linea di accumulation/distribution della MACD. Per poterlo calcolare devi considerare la sottrazione di una media mobile esponenziale di 10 giorni da una media mobile esponenziale di 3 giorni, entrambe sulla linea di accumulazione/distribuzione. Sotto ti presentiamo un esempio grafico ricavabile dai migliori broker online come Capital.com

Indicatore Trading: Chaikin Volatility

Come puoi osservare, questo oscillatore è composto da un’unica linea al di sotto del grafico e il suo valore oscilla tra un massimo di 100 ed un minimo di -100. Grazie ad esso puoi tenere in considerazione quella che è la ciclicità di un asset. Ciò può esserti utile quando vai ad operare su mercati particolarmente liquidi come per esempio il Forex Market. Ti suggeriamo, però, di adoperare questo oscillatore insieme ad altri indicatori, in modo da ottenere risultati d’analisi più completi ed efficaci. 

Indicatori di momentum

La tipologia degli indicatori di momentum sta ad indicare tutti quei tools che sono basati su formule matematiche adoperate per studiare l’esatto istante in cui dovresti entrare nel mercato. Questo viene anche chiamato il momentum ed è la forza e velocità dei prezzi vissuta da un asset in un determinato arco temporale. 

Indicatore di momentum -Tabella introduttiva:

💡Nome Efficacia📊Migliore Asset dove usarlo🤷🏻‍♂️Dove provarlo
RSI⭐⭐⭐⭐ForexeToro / Capital.com
CCI⭐⭐⭐⭐AzionieToro / Capital.com
Oscillatore Stocastico⭐⭐⭐⭐AzionieToro / Capital.com
Williams Percentage Range⭐⭐⭐Azioni eToro / Capital.com
Migliori indicatori di momentum

Devi sapere, che alla base di questi tipi di indicatori vi è la teoria che il momentum solitamente è più forte all’inizio di un trend e man mano va ad indebolirsi quando questo inizia a perdere la sua spinta. Se utilizzi correttamente un indicatore di momentum, quindi, potrai eventualmente definire correttamente l’inizio e la fine di un trend.

Tieni in considerazione, inoltre, che solitamente i traders che adoperano degli oscillatori di momentum come inizio della propria analisi di un grafico vanno a disinteressarsi di quello che è stato l’andamento storico di un asset. Ciò che interessa a loro è principalmente la forza mostrata dal trend in corso e da questa valutano se conviene o meno aprire una posizione. 

RSI (Relative Strenght Index)

❓Nome:RSI
📈Tipologia:Indicatore di momentum
🤔Punto di forza:Indica la forza delle ultime inversioni di trend
🔥Efficacia:⭐⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com / Degiro
Principali caratteristiche RSI

Primo indicatore di momentum che ti descriviamo è l’RSI. Questo è l’acronimo per indice di forza relativa ed è un ottimo indicatore che ti permette di misurare l’entità delle più recenti variazioni di prezzo di un asset. In questo modo puoi così elaborare le situazioni di ipercomprato o ipervenduto che uno strumento finanziario ha vissuto nell’arco di tempo che hai impostato sul grafico. L’esempio sottostante può essere ottenuto dal conto dimostrativo di Trade.com

Indicatore Trading: RSI
Indicatore Trading: RSI

Come si nota nell’immagine soprastante l’RSI è un oscillatore che si muove tra due estremi delle linee di un grafico e puoi leggerlo da 0 a 100. Si tratta di un indicatore nato nel ’78 dalla mente di J. Welles Wilder Jr che lo ha inserito all’interno della sua opera “New Concepts in Technical Trading Systems”. 

CCI

❓Nome:Commodity Channel Index
📈Tipologia:Indicatore di momentum
🤔Punto di forza:Ottimo per affiancare altri indicatori
🔥Efficacia:⭐⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com
Principali caratteristiche CCI

Il CCI, o Commodity Channel Index è anch’esso un indicatore della categoria di quelli di momentum. Si tratta di un tool molto efficace quando lo vai ad affiancare ad una media mobile. Il perché deriva dal fatto che il CCI è composto da una linea che si va a sviluppare tra le cifre 100 e -100. Grazie a questo range, puoi riuscire a scoprire delle situazioni di mercato importanti che possono essere di 4 tipi: 

  1. Ipercomprato: quando i valori di un asset superano 100. Per questi casi ti consigliamo di prestare attenzione all’eventualità che appaia un’inversione di trend quando la linea è inferiore a 100;
  2. Comprato: qui i valori sono quelli che trovi da 0 a 100 e sono le migliori situazioni per te di comprare l’asset di tuo interesse;
  3. Venduto: nel momento in cui trovi dei valori che stanno intorno a 0 e -100. Per queste situazioni dovresti andare vendere perché vi sarebbero dei ribassi;
  4. Ipervenduto: quando i valori di un asset sono minori rispetto a -100. Come nel primo caso, anche in questo potresti trovarti di fronte alla nascita di un’eventuale inversione.
Indicatore Trading: CCI
Indicatore Trading: CCI

Dall’immagine d’esempio soprastante, che abbiamo elaborato grazie al conto dimostrativo gratuito di eToro, se affianchi una media mobile al CCI potrai ottenere una verifica sui risultati ricavati da quest’ultimo. In questo modo, quindi, potrai evitare di considerare veritieri dei falsi segnali di trading. 

Oscillatore stocastico

❓Nome:Oscillatore stocastico
📈Tipologia:Indicatore di momentum
🤔Punto di forza:Definisce i minimi e massimi di un asset
🔥Efficacia:⭐⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com
Principali caratteristiche Oscillatore stocastico

L’oscillatore stocastico è un indicatore che elabora la quantità del movimento di un asset e la ottiene confrontando con un determinato prezzo di chiusura dello strumento finanziario una serie di prezzi ottenuti in un certo arco temporale. Alla sua base vi è il processo stocastico o aleatorio. Questo è un insieme di funzioni reali di un particolare parametro che viene caratterizzato per avere determinate proprietà statistiche. Dai segnali generati dall’indicatore puoi cogliere quelli che sono i valori minimi e massimi del mercato, andando a definire le zone di ipervenduto e di ipercomprato. 

Indicatore Trading: Oscillatore Stocastico
Indicatore Trading: Oscillatore Stocastico

Dal grafico d’esempio che si può ricavare da conti demo gratuiti come quello di Capital.com puoi osservare come si presenta questo indicatore. L’oscillatore stocastico si inserisce al di sotto del grafico di prezzo ed è rappresentato da due linee di colore diverso che si vanno ad intersecare in un certo punto. I movimenti di queste due linee ti permettono di determinare quando il prezzo di un asset è ipercomprato o ipervenduto all’interno di una cifra da 0 a 100. 

Nel caso lo stocastico si trovi tra 0 e 20, se il valore è inferiore a 20 ti trovi in una situazione di ipervenduto e potresti osservare un segnale rialzista. Nel caso l’indicatore si trovi tra 20 e 80 devi considerare che in questa fascia non vi sono particolari segnali di mercato e dovrai aspettare che l’indicatore si sposti verso uno dei due estremi. Se lo stocastico è in una tra 80 e 100 vuol dire che si ha una situazione di ipercomprato ed è probabile che tu ti ritroverai con una inversione di tendenza a breve. 

Williams Percentage Range

❓Nome:Williams Percent Range
📈Tipologia:Indicatore di momentum
🤔Punto di forza:Rende evidenti i micro cambiamenti di un asset
🔥Efficacia:⭐⭐⭐
🔍Dove usarlo:eToro / Capital.com
Principali caratteristiche Williams Percent Range

Il Williams Percent Range è un oscillatore stocastico leggermente diverso nella sua formula matematica. Questa permette a questo indicatore di mostrare più chiaramente le micro-oscillazioni che un asset subisce nel corso del tempo. L’utilità di questo strumento è quella di ottenere una serie di informazioni dettagliate sulle variazioni che avvengono anche all’interno delle zone di ipercomprato e ipervenduto. Ti informiamo che puoi ottenere il massimo dal Williams Percentage Range adoperandolo in accoppiata a delle medie mobili. 

Indicatore Trading: Williams Percent Range
Indicatore Trading: Williams Percent Range

Come si può osservare dal grafico ricavabile dal conto demo gratuito di Capital.com, l’utilizzo delle medie mobili ti dà l’opportunità di correggere i falsi segnali che il Williams Percentage Range potrebbe mostrarti ed evitare di commettere grossi errori. 

Indicatori grafici

Per indicatori grafici si intendono tutti quegli strumenti che vai a posizionare manualmente sul grafico di un asset per sottolineare dei momenti particolari vissuti dal mercato che non riesce a superare. Alcuni degli indicatori più semplici che rientrano in questa categoria sono le trend line e i supporti e le resistenze.

Con le linee di trend vai a tracciare una semplice linea che unisce due minimi o due massimi consecutivi per avere chiara graficamente la direzione intrapresa dal trend. Una trend line rialzista è quella in cui tra due minimi il secondo è maggiore del primo, mentre un ribassista è quando tra due massimi il secondo è minore del precedente. 

Indicatore Trading: Trend line
Indicatore Trading: Trend line

I supporti e le resistenze, invece, sono le linee orizzontali che andrai a tracciare sui livelli di prezzo più importanti che hai individuato sul grafico, vale a dire le aree in cui il prezzo non le supera. Una linea di supporto è al di sotto di quella del prezzo, mentre le linee di resistenza si trovano sopra di esso. Supporti e resistenze si possono trasformare tra di loro. Quando viene superata la trend line si dice che è avvenuta una rottura e dovresti sempre monitorare approfonditamente un evento del genere perché potrebbe indicarti di effettuare un acquisto o una vendita. 

Indicatore Trading: Supporti e resistenze
Indicatore Trading: Supporti e resistenze

Migliori piattaforme indicatori di trading 2023

Migliori piattaforme per utilizzare gli indicatori di trading sicure ed affidabili consigliate per il 2023 [CLASSIFICA]

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Tutte le piattaforme che abbiamo preso in considerazione sono state autorizzate ad operare da parte dei principali enti di vigilanza riconosciuti a livello internazionale come CONSOB per il territorio italiano. Autorità di questo tipo assicurano agli utenti che il broker certificato rispetti le normative in tema di investimento finanziario.

Ti consigliamo di tenere in considerazione, inoltre, che tutti i broker che abbiamo scelto danno la possibilità ai propri utenti di poter aprire un conto dimostrativo con cui muoverti sui mercati in modalità trading online demo. Si tratta di un’ottima maniera per poter valutare le caratteristiche di una piattaforma, testare delle strategie di trading e molto altro senza che tu debba adoperare i tuoi capitali reali. Sarà il broker stesso, infatti, a fornirtene di virtuali. 

Leggi anche: Migliori Piattaforme Trading Online

Cosa sono gli indicatori trading?

Un indicatore di trading è una costruzione matematica che viene adoperata nel campo degli investimenti finanziari effettuati sul web quando dobbiamo effettuare un’analisi tecnica.

Grazie a questi tools si possono studiare ed elaborare i dati economici passati e presenti di un asset di proprio interesse. Con i risultati estrapolati dalla loro osservazione sarai in grado di prevedere quello che potrebbe essere l’andamento futuro del titolo o bene su cui vuoi operare. 

Grazie all’utilizzo di questi strumenti matematici gli investitori ottengono la capacità di individuare su un grafico di trading quelli che sono i segnali di vendita e di acquisto migliori nell’arco temporale con cui avrai impostato il grafico. La varietà di indicatori disponibili è tale che vi sono alcuni che ti permettono di comprendere se il trend vissuto in tempo reale da un asset ha la forza per continuare o se avverrà un’inversione di tendenza. L’uso degli indicatori è fondamentale se vuoi individuare la nascita di un nuovo trend e seguirlo per tutta la sua durata.

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Indicatori di trading, corso completo da parte di Guidatradingonline.net

Gli indicatori possono essere suddivisi in due macro-categorie: 

  • Gli indicatori veri e propri: ossia le funzioni matematica che osservi lungo tutto il trend di mercato ma che non possiede un range predefinito;
  • Gli oscillatori: li puoi sempre considerare come degli indicatori, ma la loro principale differenza con i primi è che si muovono dentro un range predefinito, o ad una linea preimpostata. 
🤌 Cosa sono?Strumenti di analisi tecnica dei mercati finanziari
❓A cosa servono:Studiare il passato andamento degli asset di mercato
🤔Funzionano:Si, se interpretati efficacemente possono essere molto efficaci
💸Quanto costano:Gratuiti
⚡Livello:Tutti possono usarli
🔍Dove si utilizzano:Migliori piattaforme trading online
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Indicatori trading – introduzione alle principali caratteristiche

Come funziona un indicatore di trading

Se ti chiedi qual è il funzionamento degli indicatori di trading dobbiamo informarti che vi sono numerosi tools che ti permettono di migliorare le tue operazioni a seconda di quelle che sono le tue esigenze. Inoltre, ne vengono creati di nuovi continuamente in modo da affinare la qualità e l’affidabilità dei segnali che ricevi. La varietà di funzioni, quindi, è una caratteristica di questi strumenti matematici.

Puoi utilizzare indicatori come le medie mobili che sono sovrapposte direttamente sul grafico, mentre altri ti appariranno fuori grafico, sia sotto che sopra. Uno dei primi step che ti consigliamo di condurre è quello di apprendere a scegliere quali indicatori adoperare e quanti a seconda dello studio che vuoi fare. Questa è tra le più importanti decisioni che i traders professionisti devono intraprendere durante le loro operazioni. 

Infatti, se adoperi troppi indicatori potresti ottenere un numero eccessivo di segnali che dovresti in seguito studiare e tenere in considerazione, aumentando le probabilità che la tua operazione sia confusionaria. Nel caso, invece, che decidessi di non utilizzarne nessuno ti troveresti impossibilitato ad individuare effettivamente i punti di ingresso e uscita più convenienti. 

Ti consigliamo di tenere in considerazione il fatto che non esistono degli strumenti per analizzare l’andamento di un asset migliori di altri, ma vi sono alcuni indicatori che quando vengono adoperati in accoppiata con altri specifici permettono di ottenere dei risultati maggiormente concreti. Per esempio, spesso i professionisti adoperano determinati indicatori ed oscillatori per ottenere una doppia conferma di un segnale di trend individuato.

Indicatori di trading su tradingview

Se stai cercando un software online rapido, ma al tempo stesso efficace, ti suggeriamo di dare uno sguardo a tradingview.

Infatti, all’interno della piattaforma troverai una vasta gamma di strumenti per analizzare un qualsiasi asset finanziario. Ti sarà inoltre possibile accedere a un cospicuo elenco di indicatori.

Tradingview è un servizio gratuito. Tuttavia, è possibile acquistare un piano premium per poter beneficiare di funzioni aggiuntive. 

Indicatori di Trading: Videocorso completo [Gratis]

Per spiegarti meglio quali sono i migliori indicatori di trading online più “sicuri ed efficaci”, quindi pronti a delineare i segnali di trading funzionanti, abbiamo realizzato un videocorso completo – ideale anche per chi parte da zero nel trading online e che, ad oggi, ha zero conoscenze in materia di analisi tecnica.

Guida corso ai migliori indicatori di trading sicuri e funzionanti

Similitudini e differenze tra indicatori e oscillatori

Come ti abbiamo accennato precedentemente, le due macro-categorie di tools d’analisi, indicatori ed oscillatori, sono strumenti matematici che vanno ad elaborare diverse informazioni permettendoti di ottenere delle indicazioni sulla forza di una tendenza. Vi sono alcune differenze da tenere a mente. 

Vogliamo sottolinearti che si trattano di differenze principalmente teoriche e nella pratica queste diminuiscono. Un indicatore come una media mobile, per esempio, può muoversi liberamente sul grafico di riferimento andando a seguire quella che è la linea del prezzo, mentre altri hanno comportamenti diversi. Ciononostante, l’obiettivo sia di un indicatore che di un oscillatore è quello di: 

  • Riuscire ad individuare il trend vissuto dall’asset analizzato;
  • Fornire dei segnali operativi;
  • Calcolare la forza del trend in corso;
  • Riuscire ad individuare le inversioni di tendenza;
  • Permettere di gestire il rischio legato alla volatilità di un asset.

Tutte e due le tipologie di tools ti danno la possibilità di elaborare efficaci strategie di trading che possono basarsi sul cercare eventuali punti di inversione, oppure sul trend following. Ti consigliamo di adoperarli spesso insieme per ottenere i migliori risultati. 

Indicatori trading: Opinioni e Recensioni 2023

Giungendo alla parte finale della guida di oggi probabilmente ti chiederai quali sono le opinioni e recensioni in merito agli indicatori di trading nel 2023. Con questo paragrafo andremo ad affrontare brevemente l’argomento. Ti informiamo che generalmente tra i traders professionisti vi è l’opinione che per adoperare efficacemente degli indicatori di trading è necessario che tu segua alcune regole precise. 

Per esempio, non dovresti mai inserire troppi indicatori. Come ti abbiamo accennato all’inizio della guida, infatti, ciò ti porterebbe ad avere un grafico caotico e difficilmente analizzabile perché vi sarebbero troppi dati da studiare. Altra regola è quella di usare spesso gli indicatori che conosci bene.

Ciò perché si presuppone che tu sappia interpretare correttamente le informazioni che gli indicatori riescono a fornirti. Utilizzare un tool che non sapresti interpretare sarebbe solamente controproducente. Infine, una regola aurea è quella di essere sempre cauti. Prima di fiondarti ad effettuare un’operazione per un segnale incerto è meglio procedere con un ulteriori analisi di conferma oppure non investire per niente. 

Tutti i professioni, inoltre, son concordi nel ritenere che è solamente grazie ad uno serio studio degli indicatori ed oscillatori di trading che si possono aprire o chiudere delle posizioni eventualmente profittevoli. Infatti, i traders che hanno rischiato ed hanno comunque vinto sono la cosiddetta “eccezione che conferma la regola”. Per il 2023 gli indicatori rimangono il miglior strumento per poter studiare adeguatamente un asset su cui sei interessato.

Considerazioni Finali

Siamo arrivati alla conclusione della nostra guida sugli indicatori di trading ed ora possiamo andarti a fornire quelle che sono le nostre considerazioni finali in merito al tema. Possiamo affermare senza dubbio che gli indicatori di trading risultano essere degli strumenti essenziali per poter elaborare delle strategie di investimento efficaci e consapevoli. Come ti abbiamo accennato nel corso dell’articolo, inoltre, non vi sono indicatori migliori di altri, ma ognuno è adatto ad una specifica strategie rispetto agli altri. 

Ti consigliamo, per migliorarti nel trading, di decidere di combinare più indicatori e oscillatori per ottenere dei segnali più affidabili e completi per le tue analisi tecniche. Non è importante la tipologia di asset su cui sei interessato perché gli indicatori di trading sono adatti a qualsiasi strumento finanziario. Nel corso della guida ti abbiamo presentato e descritto quelli che sono gli indicatori più conosciuti ed adoperati a seconda della loro tipologia, ma ti ricordiamo che per poterli utilizzare dovrai servirti di un broker online autorizzato.

Solamente queste piattaforme possono assicurarti di non incorrere in eventuali truffe a danno dei tuoi capitali e ti mettono a disposizione un ambiente di trading comodo e completo. Ciononostante, anche se questi broker sono molto intuitivi dovrai dedicare tanto tempo alla pratica e allo studio degli indicatori per poter ottenere risultati efficaci. 

In questo senso risulta utile adoperare un conto demo per praticare senza rischi di perdite sui tuoi soldi reali, ma utilizzando dei capitali virtuali che ti saranno forniti dalla piattaforma da te scelta.  

FAQ – Indicatori trading: Domande e Risposte frequenti

Cosa sono e come funzionano gli indicatori di trading?

Gli indicatori di trading sono delle particolari formule matematiche che vengono adoperate dai traders per poter studiare determinati parametri di un asset sul suo grafico. Questi vengono utilizzati per arrivare a poter effettuare delle previsioni accurate su quello che sarà l’andamento futuro di uno strumento finanziario

Quali sono gli indicatori più utilizzati nel trading?

Non è possibile affermare qual è il migliore indicatore di trading, ma vi sono specifici indicatori per specifiche strategie ed obiettivi da parte di un investitore. In ogni caso quelli che vengono maggiormente adoperati vi sono quelli appartenenti alla tipologia degli indicatori di trend come le medie mobili o l’indicatore stocastico RSI. Questi sono particolarmente semplici da poter decifrare da parte dei traders principianti. 

Dove si possono utilizzare gli indicatori di trading?

Chi desidera adoperare gli indicatori di trading per i propri studi tecnici dovrà farlo attraverso una piattaforma di trading online autorizzata dalle autorità di controllo riconosciute a livello europeo. Queste certificazioni garantiscono che il broker assicuri la massima esperienza di investimento ai propri utenti. Inoltre, nella maggior parte dei casi queste piattaforme permettono di fare trading mediante conto dimostrativo.

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