Le 5 Migliori Azioni Sottovalutate che Esploderanno 2025

Pubblicato il da ,

Sappiamo bene che selezionare le migliori azioni sottovalutate e che esploderanno nel 2025 non è affatto semplice, soprattutto se ci si trova immersi in questo settore per la prima volta. Insieme ai nostri analisti, abbiamo effettuato un’accurata indagine di mercato, mettendo in evidenza titoli potenzialmente interessanti e che possono essere presi in considerazione per le proprie analisi. Ogni asset è stato accuratamente valutato seguendo metodologie di ricerca affini al settore e seguite con dedizione.

➡️ Clicca qui per accedere al listino azionario

Migliori azioni sottovalutate📌 Descrizione
NexiUna delle possibili azioni sottovalutate su Borsa Italiana, leader nei pagamenti digitali.
BremboTra le potenziali migliori azioni sottovalutate su Borsa Italiana, leader nei sistemi di frenata.
BayerColosso nel settore pharma, tra le ipotetiche migliori azioni sottovalutate in Europa.
Tyson FoodsUna delle migliori azioni sottovalutate americane, specializzata nel settore alimentare.
Kraft HeinzGigante americano del segmento alimentare, tra le papabili migliori azioni sottovalutate USA.
Migliori azioni sottovalutate ed esplosive

1. Nexi

Azioni sottovalutate - Nexi
Azioni sottovalutate – Nexi
  • Ticker: NEXI
  • Leader nei pagamenti digitali in Italia con una crescente espansione europea tramite acquisizioni e marketing ben segmentato.
  • Beneficia della tendenza all’aumento dei pagamenti elettronici e possiede un’infrastruttura tecnologica avanzata, che sta migliorando anno dopo anno, anche grazie a forti investimenti. Resta uno dei titoli attualmente più adocchiati da esperti ed analisti.
  • Potenziale sottovalutazione potrebbe derivare da una mancata piena valutazione del suo posizionamento di mercato e delle sinergie post-acquisizione.
  • Previsioni sul titolo: ↕️ (8.4 su 10).
  • Investor relation ufficiale: 🌐

2. Brembo

Azioni sottovalutate - Brembo
Azioni sottovalutate – Brembo
  • Ticker: BRE
  • Si tratta di un produttore italiano di sistemi frenanti ad alte prestazioni per veicoli, con una forte reputazione globale e partnership chiave.
  • Sta investendo in R&S per l’evoluzione del settore automotive, inclusa l’elettromobilità. Ha puntato molto anche su questioni legate alla sostenibilità ambientale, ad oggi molto apprezzate dagli investitori.
  • La potenziale sottovalutazione potrebbe essere legata a incertezze del mercato nella transizione verso i veicoli elettrici, che non rifletterebbe la sua capacità di adattamento e la sua leadership nel segmento premium.
  • Previsioni sul titolo: ↕️ (8.2 su 10).
  • Investor relation ufficiale: 🌐

3. Bayer

Azioni sottovalutate - Bayer
Azioni sottovalutate – Bayer
  • Ticker: BAYN
  • Gruppo tedesco, da anni attivo nei settori farmaceutico e agrochimico, con un ampio portafoglio di prodotti e una forte presenza globale.
  • Si sta concentrando sull’innovazione nelle sue divisioni chiave e ha una pipeline di sviluppo promettente. Si tratta in ogni caso di un titolo che viene spesso associato ad orizzonti temporali abbastanza lunghi, visti i progetti che porta avanti.
  • Perché è stata inserita tra le potenziali azioni sottovalutate? La sua sottostima potrebbe derivare da passate problematiche legali, o da incertezze regolatorie nel settore, che oscurano il valore intrinseco delle sue attività e del suo potenziale di crescita a lungo termine.
  • Previsioni sul titolo: ↕️ (7.4 su 10).
  • Investor relation ufficiale: 🌐

4. Tyson Foods

Migliori azioni sottovalutate - Tyson Foods
Migliori azioni sottovalutate – Tyson Foods
  • Ticker: TSN
  • Continuiamo con le possibili migliori azioni sottovalutate con uno dei maggiori produttori mondiali di carne, operante in un settore essenziale con una vasta catena di approvvigionamento.
  • Sta lavorando per ottimizzare l’efficienza operativa e rispondere alle evoluzioni delle preferenze dei consumatori, inclusa la sostenibilità. Ha anche lanciato diversi prodotti completamente vegani ed altri attinenti al più esplosivo settore della carne sintetica.
  • La potenziale sottovalutazione potrebbe essere dovuta a una sottostima della sua capacità di gestire la volatilità dei prezzi delle materie prime e di adattarsi alle nuove tendenze del mercato alimentare.
  • Previsioni sul titolo: ↕️ (7.2 su 10).
  • Investor relation ufficiale: 🌐

5. Kraft Heinz

Migliori azioni sottovalutate - Kraft Heinz
Migliori azioni sottovalutate – Kraft Heinz
  • Ticker: KHC
  • Kraft Heinz è un’azienda alimentare globale, con un portafoglio di marchi noti e consolidati nel mercato.
  • Sta implementando una strategia di trasformazione per modernizzare i prodotti e migliorare l’efficienza. Dalla sua parte, troviamo ovviamente un’elevatissima brand reputation ed un’esperienza pluriannuale, ossia fattori da dover tenere a mente.
  • Da dove arriva il suo potenziale sottovalutato? Potrebbe risiedere in una mancata piena fiducia del mercato nella sua capacità di generare crescita organica, sostenibile e di migliorare la redditività attraverso la sua strategia di rinnovamento.
  • Previsioni sul titolo: ↕️ (7.1 su 10).
  • Investor relation ufficiale: 🌐

Metodologia per scegliere le migliori azioni sottovalutate

Capire quando una determinata azione potrebbe essere sottovalutata sulla base degli studi fondamentali e tecnici è molto complicato, anche per un esperto in materia. La sottovalutazione è una particolare condizione che viene interpretata dalla percezione che si ha del mercato e non da un calendario economico già prevedibile. L’analisi può tuttavia supportare il trader, ma si parla sempre di probabilità di trovare azioni sottovalutate.

Ecco cosa considerare:

  • E’ importante partire dall’analisi del valore intrinseco di un determinato titolo azionario, anche utilizzato l’equity value. Se lo stesso si mostra nettamente superiore rispetto a quello effettivo di mercato, allora l’azione potrebbe essere sottovalutata (sopravvalutata nel caso opposto).
  • Si procede con l’identificazione di aziende solide sotto l’aspetto dei bilanci (la salute aziendale, valutata tramite ricavi, profitti, fondi di reddito, modello operativo e quant’altro, mette in luce realtà sostenibili o meno sotto l’aspetto economico e finanziario (non avrebbe senso puntare su azioni possibilmente sottovalutate, ma con dati non rosei).
  • Analisi qualitativa, che si basa sullo studio del management (valutare la competenza e la visione del team), il vantaggio competitivo (Moat), per capire se l’azienda dispone di un plus per tutelarsi dalla presenza dei competitor, le prospettive di crescita (valutando le potenzialità nel settore di riferimento).
  • Analisi del settore: si focalizza sulle condizioni economiche generali che influenzano il segmento legato al titolo e si valutano le tendenze, le sfide e le opportunità all’interno del settore in cui il gruppo quotato sta operando.
  • Focalizzarsi sul giusto timeframe: molte volte, quando si parla di azioni sottovalutate, gli orizzonti temporali sono medio lunghi, perché si cerca di concentrarsi sull’apprezzamento del mercato nel corso dei mesi (rispetto alle quote attuali), piuttosto che sulle fluttuazioni e speculazioni a breve termine.

Azioni sottovalutate: previsioni

Discorso che va di pari passo alla selezione e ad una prima cernita del mercato, riguarda le previsioni sulle azioni sottovalutate. Anche in questo caso, dopo aver chiesto supporto al nostro team di esperti, abbiamo alcuni punti da elencare:

  • analisi tecnica: consiste nell’utilizzo di appositi indicatori e strumenti tecnici, che permettono di ottenere (ad oggi in modo del tutto automatico) dei veri e propri segnali operativi, con range, impostazione di stop loss, take profit e molto altro ancora;
  • analisi fondamentale: utilizzando calendari economici ed informazioni reali (ma soprattutto aggiornate), si seguono notizie ed eventi che potrebbero far aumentare il prezzo (o diminuire) delle azioni sottovalutate;
  • ricerca dei catalizzatori di valore: individuare eventi quali nuovi prodotti, fusioni, partnership strategiche e tutto ciò che potrebbe portare il mercato a riconoscere davvero il valore reale dell’azienda e non quello espresso in quel momento dalla legge di domanda ed offerta;
  • sentiment del mercato: capire cosa pensano e quali strategie gli altri investitori hanno adottato, è importante per capire come viene influenzata la domanda ed offerta, che a sua volta può modificare (in positivo, o in negativo), l’andamento del titolo di proprio interesse;
  • target price: le stime di prezzo e gli obiettivi che vengono espressi dagli analisi, o da società di rating esterne, possono essere una buona base di partenza per procedere con le proprie analisi ed i propri studi su titoli sottovalutati ed esplosivi.

Come si investe in azioni sottovalutate?

L’investimento in azioni sottovalutate può riguardare due modalità ben precise:

  • acquisto reale e diretto: si comprano in questo caso reali azioni sottovalutate, si diventa reali possessori e si possono ottenere anche potenziali dividendi, se vengono emessi dalla società;
  • trading CFD: si utilizzano determinati strumenti derivati, che replicano l’andamento dell’asset sottostante e che permettono di speculare al rialzo (con opzioni di acquisto), o al ribasso (con opzioni di vendita allo scoperto), senza possedere alcun titolo.

Indichiamo gli step per comprare azioni sottovalutate:

  1. apri un account su un broker regolamentato ed efficiente, inserendo nome, email e cognome;
  2. verifica la tua identità, seguendo la procedura KYC e carica un documento di riconoscimento valido;
  3. immetti un deposito minimo, che può essere anche solo di 50 euro, scegliendo piattaforme professionali;
  4. cerca le azioni sottovalutate utilizzando il loro ticker di riferimento ed accedi alla schermata operativa;
  5. imposta la quantità di azioni, la metodologia operativa e procedi con l’investimento.

➡️ Clicca qui per accedere al listino azionario

Dove comprare le migliori azioni sottovalutate?

Le azioni sottovalutate possono essere acquistate presso banche, come ad esempio UniCredit, Fineco, o Intesa Sanpaolo, o tramite i migliori broker di trading online. Nel primo caso considera tuttavia le altissime commissioni sugli scambi e la necessità di dover aprire per forza un Conto Titoli. Il secondo sistema, si mostra invece molto più pratico e professionale, nonché privo di costi fissi sugli eseguiti (si applicano spread con CFD).

Non tutti broker sono tuttavia uguali ed è opportuno selezionare solamente piattaforme che integrano listini completi, aggiornati e con molte azioni (potenzialmente sottovalutate), appartenenti a diverse Borse. Valuta inoltre la presenza di tutte le licenze e regolamentazioni in UE, nonché del conto demo, che ti permette di iniziare senza nessun obbligo di deposito iniziale, con un capitale virtuale a tua disposizione.

Ecco la lista delle migliori piattaforme per comprare azioni sottovalutate:

Conviene investire nelle migliori azioni sottovalutate?

Le azioni sottovalutate possono essere un ottimo appiglio per chi vuole cercare opportunità di investimento sui mercati. Resta il fatto che è molto complesso avviare studi previsionali e capire quali titoli potrebbero rientrare in questa specifica categoria. La convenienza di investire o meno dipende ovviamente da tanti fattori, ma soprattutto dalla strategia che si è deciso di usare e dal contesto del momento. Vediamo alcuni pro e contro.

🟢 Punti a favore:

  • In caso di analisi corretta, le azioni sottovalutate possono esplodere e portare quindi ottimi risultati;
  • questa tipologia di titoli azionari ha molto da offrire nel lungo periodo, tramite l’attualizzazione di strategie cassettiste;
  • alcune potenziali azioni sottovalutate erogano anche dividendi (così è possibile ottenere ipotetici pagamenti periodici);
  • molti titoli esplosivi appartengono a settori emergenti (si pensi alla tecnologia, AI, biotecnologia e così via).

🔴 Punti contrari:

  • non è detto che il titolo esploderà, o che la condizione di sottostima si trasformi in profitti;
  • la presenza del rischio deve sempre essere considerata, vista la presenza della volatilità del mercato.

Conclusioni

Con questo esposto informativo abbiamo conosciuto in modo dettagliato le potenziali migliori azioni sottovalutate e che potrebbero esplodere, senza ovviamente dare consigli finanziari, o proporre certezze assolute. Solo tu, con i tuoi studi, puoi decretare come, quando e perché puntare sui tuoi titoli di interesse. Di nostro, ti abbiamo fornito strumenti all’avanguardia e di ultima generazione per condurre analisi, studi e previsioni in modo autonomo.

FAQ

Vediamo, in poche parole, quali sono le domande frequenti più interessanti sulle azioni sottovalutate ed esplosive del 2025.

Quali sono le migliori azioni sottovalutate?

Partendo dallo studio e dalla considerazione dei massimi esperti del settore stock, dopo la loro analisi metodologica, tra le possibili migliori azioni sottovalutate ricordiamo: Nexi, Brembo, Bayer, Tyson Foods e Kraft Heinz.

Quali sono i titoli USA sottovalutati?

Gli analisti hanno condotto diversi studi e molteplici test, valutando anche catalizzatori finanziari e tecnici, indicando nei potenziali migliori titoli USA sottovalutati Tyson Foods e Kraft Heinz.

Come capire se un’azione è sottovalutata?

Per capire se un’azione è sottovalutata si utilizzano molto spesso studi specifici, come ad esempio la valutazione dell’equity value, confrontata con il prezzo attuale (se risulta maggiore, allora il titolo potrebbe essere sottovalutato dal mercato).

Altre guide azionarie:

Autori

  • F. Galella vanta una laurea in Economia e Management Internazionale, che ha posto le basi per la sua carriera nel settore finanziario, dove opera attivamente da 5 anni. Per la ALESSIO IPPOLITO S.R.L. contribuisce a diversi portali del network, specializzandosi nell'analisi di diverse asset class, dalle azioni tradizionali agli ETF, fino alle crypto. La sua expertise si completa poi sulla valutazione e recensioni di piattaforme per il trading, robot e soluzioni legate all'auto-trading.

  • Revisore:

    Alessio Ippolito

    Alessio Ippolito, imprenditore digitale dal 2008 e giornalista finanziario iscritto all'Ordine dei giornalisti del Lazio dal 2022, è CEO e Founder della ALESSIO IPPOLITO S.R.L., gruppo editoriale leader nell'informazione finanziaria digitale. La sua azienda ha sviluppato progetti editoriali di successo, tra cui Criptovaluta.it, leader in Italia per Bitcoin e crypto. Come direttore e manager di Guidatradingonline.net, punta a migliorare l'autorevolezza della testata nel panorama dell'informazione finanziaria italiana.

Lascia il tuo voto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *