Cos’è Pine Script? Come funziona? Ma soprattutto: quanto può essere utile in fase di trading conoscere le fondamenta di questo ormai essenziale linguaggio di programmazione? Non è infatti un mistero che questo script relativamente recente sia alla base di TradingView e che venga utilizzato dagli utenti di quest’ultimo per creare utilissimi programmi di trading automatico o algoritmico.
Di base, siamo di fronte a un linguaggio di programmazione basato in buona parte sui linguaggi Python e JavaScript. A differenza di questi ultimi due però, la (relativa) facilità di utilizzo di Pine Script rende questo linguaggio l’ideale per chi vuole cimentarsi per la prima volta nell’elaborazione di questi programmi di trading automatico.
Oltre alla semplicità di programmazione, un ruolo essenziale nella sua crescente popolarità è stato svolto dalla diffusione del sito TradingView, che con i suoi grafici e i tanti strumenti di analisi è riuscito a ritagliarsi un ruolo di primo piano nel mondo degli investimenti online. La naturale conseguenza di tale fama non poteva che essere un maggior interesse per il linguaggio di programmazione che è alla base dei suoi grafici, Pine Script, il quale può essere analizzato e modificato dalla stessa piattaforma online, senza dover utilizzare programmi terzi.
Pine Script – Tabella Introduttiva
❓Cos’è Pine Script: | Un linguaggio di programmazione utilizzato da TradingView |
💸Costo: | GRATIS |
📈Migliore Piattaforma di Trading che integra Pine Script: | Capital.com (vai qui per prova gratuita) |
🖥️Caratteristiche principali: | Un mix funzionale delle principali caratteristiche dei linguaggi Python e JavaScript |
👥Opinioni: | ⭐⭐⭐⭐⭐ |
La forza di questo linguaggio di programmazione viene quindi dalla possibilità di poter testare le proprie strategie di trading in un modo semplice e funzionale, senza essere esperti degli altri linguaggi sopracitati. Inoltre, il fatto che Pine Script venga costantemente aggiornato, con nuove funzionalità sempre pronte a venire in aiuto dei novelli programmatori, gli permette di supportare anche programmi più complessi mantenendo al contempo una struttura semplificata utile a tutti i livelli di trader o programmazione.
Cos’è Pine Script?
Pine Script è un linguaggio di programmazione ideato appositamente per dare la possibilità a ogni investitore, a prescindere dalle proprie competenze da trader o programmatore, di creare indicatori di trading e sfruttare le potenzialità del trading algoritmico. Il tutto, andando direttamente a programmare Pine Script dall’interno stesso dell’interfaccia di TradingView, senza dover utilizzare un programma esterno.
Ciò darà la possibilità a ogni investitore di effettuare dei veri e propri backtest basati su strategie di trading personali, così da comprenderne l’efficacia in completa sicurezza. Ma non solo: una volta padroneggiato il linguaggio di Pine Script, sarà anche possibile costruirsi degli indicatori di trading personalizzati che aiuteranno i trader in fase di analisi tecnica.
Attenzione però, perché qui si parla appunto di test e non di veri e propri algoritmi di investimento automatico con Pine Script utili a investire denaro reale. Per quello, esistono piattaforme di trading apposite abilitate al trading automatico come ad esempio eToro (qui per aprire un conto gratis).
Ma come riesce a fare tutto questo Pine Script? Ebbene, la risposta è semplice: utilizzando un linguaggio di programmazione ibrido a metà tra i linguaggi Python e JavaScript. Anche se chiamarlo un semplice miscuglio dei due sarebbe a dir poco riduttivo, in quanto questo non è basato su uno script specifico, ma è piuttosto un unicum nel mondo della programmazione in quanto linguaggio indipendente dai sopracitati. Ciò significa che, se si provasse a usare delle specifiche funzioni utilizzate con successo su Python o JavaScript, non è detto che queste funzionino allo stesso modo su Pine Script, nonostante i linguaggi siano molto simili tra loro.
I motivi dietro la scelta di implementare un linguaggio indipendente dai due precedentemente menzionati sono molteplici, ma uno su tutti è sicuramente la volontà di creare uno script appositamente pensato per il trading online. Facendo così infatti, non sarà necessario dover costruire algoritmi da zero sfogliando librerie su librerie per trovare gli strumenti giusti utili al nostro scopo. Anzi, l’assenza stessa di queste librerie permette al linguaggio Pine Script di essere tra i più facili e accessibili da utilizzare, a prescindere dalle proprie competenze di programmazione.
Pine script come funziona
La prima cosa da sapere riguardo il funzionamento di Pine Script è che esso si appoggia su un sistema cloud. Questo significa che il codice di programmazione viene letto ed eseguito tramite i server di TradingView, senza utilizzare perciò le risorse del nostro computer, rendendolo leggero ed eseguibile anche su dispositivi più datati. In parole povere: non ci sarà bisogno di scaricare programmi o servizi esterni per utilizzare Pine Script, ma basterà piuttosto accedere al sito di TradingView.
Se si utilizza la piattaforma di TradingView si potrà notare che questa, tra le tante schermate presenti al suo interno, riserva sempre una sezione specifica completamente dedicata a Pine Script e alla sua programmazione rinominata Pine Editor. Inoltre, visto il suo girare in cloud, ciò significa che il programma potrà rimanere in funzione h24, senza il bisogno di essere connessi a internet o avere il PC accesso. Dettaglio quest’ultimo non banale, poiché la maggior parte degli altri script necessitano di una VPS per poter funzionare anche quando il computer del trader è spento o disconnesso dalla rete.
D’altro canto, il fatto di poggiarsi interamente su cloud ha portato Pine Script a ridurre all’osso (nel bene e nel male) la sua infrastruttura. Ciò è dovuta al fatto che sono i server legati alla piattaforma di TradingView a sobbarcarsi i costi di mantenimento di Pine Script, quindi limitare la complessità del programma è stata una scelta obbligata.
Nonostante questo compromesso però, la semplicità del linguaggio Pine Script lo rende semplici anche in termini meramente tecnici e di esecuzione. Con poche linee di codice è possibile, infatti, farlo funzionare al meglio, performando in una maniera da non sfigurare davanti ai suoi competitor principali.
Attraverso questo linguaggio unico possiamo quindi creare essenzialmente due tipologie di programmi:
- Indicatori di trading: questa tipologia di indicatori ha lo scopo di analizzare un grafico e di restituire al trader una serie di informazioni utili agli investimenti futuri;
- Strategie di trading: sono righe di codice che istruiscono il programma sul quando e come aprire o chiudere una posizione, utilizzando come “fondi” il conto demo di TradingView.
Pine Script: Caratteristiche principali
PineScript è un linguaggio di scripting progettato per creare indicatori tecnici e strategie di trading automatizzate sulla piattaforma di trading online TradingView. Fra le caratteristiche principali e più vantaggiose per i trader troviamo:
- Facilità di utilizzo: PineScript è progettato per essere facile da imparare, anche per coloro che non hanno esperienza di programmazione. Il linguaggio utilizza una sintassi semplice e intuitiva e offre una serie di risorse educative per aiutare gli utenti a imparare a utilizzare il linguaggio.
- Personalizzabile: PineScript offre agli utenti la possibilità di creare indicatori tecnici e strategie di trading personalizzati. Gli utenti possono scegliere come configurare i loro indicatori e le loro strategie e possono utilizzare il linguaggio per creare soluzioni di trading uniche e personalizzate.
- Integrazione con TradingView: PineScript è integrato con la piattaforma di trading online TradingView, il che significa che gli utenti possono utilizzare il linguaggio per creare indicatori e strategie di trading direttamente sulla piattaforma.
- Supporto per diverse classi di asset: PineScript supporta diverse classi di asset, come forex, azioni, criptovalute e futures, il che significa che gli utenti possono utilizzare il linguaggio per creare indicatori e strategie di trading per diverse categorie di mercato.
- Comunità attiva: PineScript ha una comunità attiva di sviluppatori e utenti che condividono le loro conoscenze e le loro esperienze sull’utilizzo del linguaggio. Gli utenti possono fare riferimento alla comunità per ottenere supporto e consigli sull’utilizzo di PineScript.
Come creare un Trading System con Pine Script
Quando si programma un trading algoritmico, l’obiettivo è generalmente quello di creare un sistema automatizzato utile ad applicare strategie di trading prestabilite che puntino a generare un profitto. Nel caso di Pine Script, non è ancora possibile creare bot di trading abilitati a investire capitali reali, ma ciò non toglie nulla all’enorme potenzialità che si cela dietro la possibilità di appurare in modo empirico l’efficacia o meno di una strategia di trading a rischio zero.
Con questo script è possibile quindi eseguire due tipologie di test per il proprio sistema di trading:
- Backtest: sono una serie di simulazioni eseguite su un lasso di tempo passato utili a sapere se la strategia implementata sarebbe stata efficacia o meno durante in quel periodo;
- Forward-test: sono una serie di simulazioni programmate per il futuro che si eseguono a ogni nuovo aggiornamento del grafico.
Nel primo caso, con i Backtest si ottengono dei risultati immediati grazie alle candele giapponesi già presenti sul grafico. Nel secondo invece, non essendo eseguiti su dati passati, le tempistiche cambiano a seconda delle impostazioni dettate prima di avviare il Forward-Test. Per trarre il massimo dalle proprie strategie, il nostro consiglio è quello di utilizzare entrambe le tipologie di test.
Attenzione però, perché con i Forward-test è possibile creare anche dei segnali di trading replicabili in un conto reale come quello offerto ad esempio da Capital.com (qui per aprirne uno gratis). Se infatti all’algoritmo generato da Pine Editor non è possibile eseguire operazioni reali di mercato, tutti i suggerimenti e gli indicatori creati possono essere applicati sui mercati grazie a una piattaforma di trading online.
Come si programma un Trading System con Pine Script
Quando si utilizzano linguaggi di programmazione legati al trading bisogna generalmente dichiarare la differenza tra un indicatore e un trading bot all’inizio del programma. Nel momento in cui si utilizzerà il linguaggio implementato su Pine Script invece, ciò non accade. All’interno del proprio trading system saranno presenti quindi solo due funzioni in più all’interno del codice:
🌐FUNZIONE | 📈ORDINE ESEGUITO |
---|---|
strategy.entry() | questa funzione ordina al programma di aprire una posizione e permette di specificare anche la quantità di soldi che si desiderano investire; |
strategy.entry() | questa funzione ordina al programma di aprire una posizione e permette di specificare anche la quantità di soldi che si desiderano investire; |
strategy.order() | questa funzione ordina al programma di aprire una posizione direttamente sul mercato invece di aprirla automaticamente al prezzo del momento |
strategy.exit() | questa funzione ordina al programma di chiudere una posizione specifica |
strategy.close_all() | questa funzione ordina al programma di chiudere tutte le posizioni aperte fino a quel momento. |
Se si vuole far sì che il Trading System funzioni correttamente c’è bisogno però che vi siano almeno una funzione di apertura e una di chiusura all’interno del codice. Tutto ciò che verrà scritto prima di queste funzioni determinerà quando e come verranno eseguite le operazioni di apertura o chiusura di una posizione.
Per avere un esempio concreto, si pensi a un indicatore tecnico come l’indicatore RSI presente sottoforma di funzione all’interno delle stringhe programmate con Pine Script. A seconda dell’impostazione, il programma comprerà o venderà una volta che l’indicatore avrà raggiunto il livello prestabilito.
Un elemento fondamentale quando si programma un Trading System è poi la funzione study(). Questo perché al suo interno possono essere inseriti gli argomenti più disparati come valore. Di fatto, non siamo di fronte a una vera e propria funzione ma piuttosto una sorta di “dichiarazione” con cui viene dato un nome al Trading System e visualizzabile all’interno del Pine Editor. Essa è la prima funzione da dichiarare all’interno di un programma ed è liberamente accessibile utilizzando la libreria pubblica di Pine Script una volta salvato.
Come si programma un indicatore con Pine Script
Gli indicatori di trading differiscono dai trading system poiché non vanno ad aprire o chiudere nessuna posizione, ma piuttosto vanno ad agire direttamente sui grafici “disegnandoci” sopra. L’esempio classico di questo tipo di azione è la rappresentazione grafica dell’indicatore di Media Mobile sotto forma di linea.
Per poter programmare un indicatore con il linguagio Pine Script basterà utilizzare la funzione plot(). Facendo così, si ordinerà al programma di disegnare sul grafico una qualsiasi funzione o elemento richiesti dall’investitore.
Nello specifico, in questo caso è stata creata una variabile “media” inserendola nel codice e il suo valore è pari alla metà tra somma del valore di apertura e prezzo di chiusura delle candele. A questa, segue la funzione plot(), a cui viene ordinato di disegnarne il risultato. Di norma il risultato disegnato da plot() viene generato su un grafico diverso da quello del prezzo però, quindi se si desidera disegnarlo sulle candele sarà sufficiente aggiungere: overlay=true all’interno della funzione study(). Ecco il risultato continuando l’esempio di prima:
Pine Script: Piattaforme e soluzioni di trading consigliate
Migliori piattaforme di trading per Pine Script [UPDATE 2023]
- CySEC/ASIC
- 100$/€
- 100.000
- Trading automatico / Spread 0.0
- CySEC
- 100$
- 100.000€
- CopyTrader / Social Trading
- CySEC/FCA/SCB/ASIC/SCA
- 20$
- Illimitato
- Materiale educativo free
Ad oggi esistono vari broker che forniscono i giusti strumenti per poter operare grazie ai grafici forniti da TradingView, ma la maggior parte di questi è consultabile solo all’interno delle piattaforme dello stesso broker. Ne consegue che non possibile utilizzare direttamente Pine Script o Pine Editor via broker.
La nostra scelta: Capital.com
Tra i tanti broker presenti in rete però, la nostra scelta è ricaduta inevitabilmente su quello che meglio integra Pine Script all’interno del suo servizio: Capital.com (qui il sito ufficiale). Servizio di brokeraggio online famoso in tutto il mondo, è riuscito a guadagnarsi una fetta importante di questo mercato fornendo servizi di trading a milioni di utenti in giro per il mondo.
Oltre però all’integrazione del codice di programmazione trattato in questo articolo, un altro motivo fondamentale per cui Capital.com ha guadagnato la fiducia di così tante persone è la sua regolamentazione. Ad oggi, il broker risulta regolamentato sia con l’autorità di vigilanza europea CySEC che con la nostrana CONSOB.
Ciò permette ai suoi utenti di interagire con i mercati finanziari senza il rischio di essere truffati o con la preoccupazione di aver depositato i propri fondi in un servizio dalla dubbia fiducia. Inoltre, Capital.com utilizza l’intelligenza artificiale per massimizzare l’esperienza di trading dei suoi utenti, così da aiutarli ad incappare in errori da principianti o comunque facilmente evitabili.
Riguardo il capitolo costi, intelligentemente Capital.com ha aderito come gli altri broker alla campagna di “zero costi di trading”. Ciò significa che gli unici costi da sostenere in materia di commissioni sarà lo spread, il quale è un costo intrinseco all’attività del trading online piuttosto che una commissione vera e propria.
Se si è quindi intenzionati a provare i potenti strumenti messi a disposizione dalla piattaforma di trading online di Capital.com, il nostro consiglio è quello di iniziare con un conto demo gratuito (clicca qui per provarlo). Grazie ad esso, sarà possibile mettere in pratica qualsiasi strategia di trading formulata senza il bisogno di mettere a repentaglio i propri capitali reali, ma piuttosto utilizzando un balance virtuale integrato nel conto demo.
Leggi anche: Recensione e Opinioni Capital.com
Pine Script Public Library
Come già accennato in precedenza, uno dei motivi principali per cui è interessante considerare di aggiungere al proprio “arsenale” Pine Script è la possibilità di consultare e utilizzare indicatori programmati da altri. Per farlo basterà utilizzare Pine Editor e importare il codice gratuitamente.
Nello specifico, bisognerà cliccare sulla scritta “Indicators” e selezionare il proprio indicatore preferito. Una volta cliccatoci sopra, verrà visualizzato il codice dell’indicatore prescelto cliccando sulle parentesi graffe apparse sul nome di quest’ultimo. Così facendo, avremo a nostra disposizione una “libreria pubblica” d codici con all’interno più di 10.000 indicatori.
Attenzione però, perché alcuni di questi possono essere utilizzati esclusivamente in modalità lettura. Questo significa che si potranno copiare così come sono ed incollare all’interno del proprio Editor Pine, ma qualsiasi modifica al codice non verrà salvata all’interno della Public Library.
Non mancano però i codici “open” che permettono la collaborazione e la modifica da parte di più trader dell’indicatore in questione. Se si trova un indicatore particolarmente interessante o che potrebbe tornare utile, è possibile aggiungerlo ai preferiti cliccando sul simbolo a forma di stella accanto al suo nome nel Pine Editor.
Come imparare a usare Pine Script tramite materiale didattico virtuale
Esiste più di un metodo per imparare a usare Pine Script, il quale può andare dal materiale distribuito direttamente sulla piattaforma di TradingView ai manuali utenti scritti dagli utenti stessi. Resta però il fatto che la principale risorsa da dover consultare per sviluppare le proprie competenze con questo linguaggio di programmazione è la documentazione ufficiale presente sulla pagina ufficiale del sito.
Quest’ultima è una guida a tutti gli effetti che risulterà particolarmente facile da consultare, soprattutto se si ha già esperienza nel campo della programmazione via JavaScript o Python. Nella sua parte introduttiva, si troveranno elencate le caratteristiche più importanti di questo linguaggio, mentre le funzioni specifiche vengono spiegate singolarmente una per una nei capitoli successivi. C’è però da dire che se non si ha alcuna competenza in programmazione, questa documentazione potrebbe risultare ostica alla prima lettura.
Per chi invece mastica un po’ di inglese, un ottimo canale YouTube che ci sentiamo di consigliare è “The Art of Trading”. Questo canale spiega grazie a una serie di video completamente dedicata a Pine Script, come utilizzare al meglio questo linguaggio di programmazione partendo da zero. Allo stesso modo, anche BigBits offre ben 40 video gratuiti che analizzano ogni aspetto tecnico di Pine Script nel dettaglio, il quale però necessita delle basi medio-alte sia in materia di programmazione che di inglese.
Come imparare a usare Pine Script leggendo libri didattici [TOP 5 libri cartacei ed e-book]
Per tutti coloro i quali non sono in grado di studiare da un formato come quello dei video ma preferisce un approccio più rilassato e “classico”, i libri sono sempre la scelta migliore. A questo proposito abbiamo deciso di selezionare alcuni tra quelli che crediamo siano i 5 migliori libri per imparare a usare Pine Script:
- “Teach Yourself Coding Indicators in Pine Script”: la prima scelta che consigliamo è una lettura semplice, ideal per tutti coloro i quali cercano di formarsi nelle basi del linguaggio di programmazione Pine Script;
- “Teach Yourself Trading Strategies in Pine Script”: seguito del libro messo al numero uno di questa lista, in questo volume si affrontano concetti già più avanzati, toccando vari aspetti della programmazione e gli algoritmi alla loro base;
- “TradingView Pine Script Programming From Scratch: Build indicators, signal generators, backtest and automate trading logic”: questo libro è un ottimo punto di partenza se si vuole programmare grazie al linguaggio Pine Script. La parte più interessante di questo libro è però la parte relativa ai programmi-esempio e gli esercizi con cui fare pratica;
- “Algorithmic Tradin: Winning Strategies and Their Rationale”: nel libro in questione si analizzano un numero veramente elevato di strategie di trading automatico (più di un centinaio), cercando di comprendere quali siano quelle vincenti e quali quelle destinate a fallire;
- “Advances in Financial Machine Learning”:come è intuibile già dal nome, questo libro si rivolge a chi ha già delle basi molto solide nella programmazione e vuole passare a un livello successivo, così da sviluppare forme di trading basate sull’intelligenza artificiale.
Pine Script VS MQL: Quale scegliere?
Il linguaggio di programmazione alla base di MetaTrader4, la piattaforma per il trading online più utilizzata da anni a questa parte, sempre più piattaforme di nuova generazione scelgono di sfruttare le potenzialità di TradingView. D’altronde, con più di 550 milioni di utenti, oggi quest’ultimo programma è infatti tra i più utilizzati in assoluto nel mondo del trading online, quindi non sorprende questa scelta.
La prima cosa che bisogna considerare quando si deve fare una scelta del genere, è auto-esaminarsi e giudicare se la difficoltà di programmazione di un linguaggio combaci con le proprie effettive competenze. MQL, il linguaggio alla base di MetaTrader, è basato ad esempio su C#, un linguaggio per nulla astrattivo. Chi, quindi, non ha mai avuto modo di fare pratica con la programmazione, avrà non poche difficoltà nel cimentarsi con questo script.
Pine Script, al contrario, è molto più semplice da padroneggiare poiché ha un linguaggio più astratto se confrontato a MQL, ergo, ha un legame più forte alla lingua comune o “parlata”. Ciononostante, le funzionalità presenti in MQL sono decisamente invidiabili e presentano una potenza di calcolo elevata capace di eseguire tantissime istruzioni non ancora abilitate su Pine Script.
In conclusione, MQL ha delle prestazioni e una struttura profonda a cui Pine Script può solo aspirare ora, ma ciò non significa che questo livello non possa essere eguagliato (se non superato) in un futuro prossimo. Inoltre, non dimentichiamo che la maggiore profondità e complessità di MQL si traduce anche in una maggiore difficoltà di programmazione e utilizzo, rendendo quindi Pine Script utile soprattutto ai neofiti della programmazione in questo confronto.
Videocorso Gratis Facile Pine Script + TradingView
Conviene o no imparare a usare Pine Script?
Non è facile rispondere a una domanda apparentemente semplice come: “Conviene o no imparare a usare Pine Script?”; poiché la risposta non può essere né netta né univoca. Per prima cosa ad esempio, bisognerebbe tenere conto che se si è completamente a digiuno di linguaggi di programmazione, anche un linguaggio apparentemente semplice come Pine Script può riservare non poche difficoltà a un neofita.
I linguaggi di programmazione tendono ad avere un’alta astrazione e linguaggi come JavaScrypt o Python prevedono diversi comandi non troppo dissimili dal linguaggio che si usa nella vita di tutti i giorni. E, fortunatamente per coloro i quali sono nuovi in questo mondo, anche Pine Script lo è. Ciò però non è una cosa scontata poiché la maggior parte dei linguaggi di programmazioni utilizzati per il trading tendono ad avere linguaggi molto meno astratti.
Oltre ad essere però più semplice della media, il linguaggio di Pine Script è al contempo altamente performante ed è inoltre capace di rendere una certa complessità operativa e di eseguire un codice anche mentre il dispositivo del programmatore è spento grazie al suo girare su cloud. Questa specifica si traduce in un doppio risparmio: da una parte energetico, perché non si dovrà tenere accesso il pc accesso 24 ore su 24; dall’altra, si potrà fare a meno di un abbonamento a una VPS per eseguire il programma mentre il computer è spento.
Infine, comprende a pieno l’utilizzo di Pine Script risulta ancora più facile oggi poiché gli sviluppatori hanno stretto negli anni diverse collaborazioni tra TradingView ed altre piattaforme, collaborazioni basate sull’alta utilità di questo programma che hanno permesso il proliferare di video lezioni, tutorial e tant’altro su siti terzi.
D’altro canto, però, la complessità di utilizzo non è il solo svantaggio da rilevare. Per i trader più avanzati, utilizzare un linguaggio di programmazione che a, differenza di MQL ad esempio, non permette di investire soldi reali può risultare molto limitativo. Ogni posizione aperta o chiusa dal programma è infatti “fittizia” e non utilizza capitali reali. Per chi ha perciò esperienza con gli investimenti in cui si fa largo uso di intelligenze artificiali e bot per eseguire la propria attività di trading, imparare a usare Pine Script potrebbe risultare poco utile.
Le opinioni degli utenti su Pine Script
Dando un’occhiata a quelle che sono le opinioni degli utenti riguardo Pine Script, si può notare facilmente che queste sono in generale molto positive. Ciò è vero sia per gli analisti più esperti che per le opinioni che possono essere raccolte casualmente sul web. In particolare, gli analisti affermano che il maggior pregio di questo linguaggio di programmazione sia la sua semplicità (comparata almeno alla concorrenza) e che proprio per questo in futuro sarà sempre più utilizzato.
Frequentando i forum dedicati e i siti specializzati si può già notare quanti siano a favore dell’utilizzo di Pine Script e quanto sia apprezzato soprattutto il fatto che sia completamente gratuito e semplice da apprendere, anche grazie alla documentazione offerta dal sito ufficiale di TradingView.
Come visto più sopra, però, ci sono alcuni dettagli importanti a cui prestare attenzione. La comprensione iniziale di un linguaggio di programmazione come Pine Script può infatti risultare un po’ troppo complesso per chi è ancora alle prime armi, ma è in realtà molto più semplice di altri come MQL o Java Script: basta solo studiarne approfonditamente il funzionamento.
Per i principianti inoltre è utile cominciare a fare simulazioni di trading automatico, prendendo dimestichezza con strumenti di questo tipo lentamente e in maniera graduale, senza dover scrivere un programma da sé. Altro metodo infallibile per cominciare a fare pratica con il trading in generale e con le varie funzioni e strumenti che lo riguardano, è senza dubbio cominciare operando con un conto demo come quello di Capital.com (qui la prova in versione demo illimitata gratis). In questo modo si potranno mettere alla prova le proprie capacità senza mettere a rischio i propri risparmi, evitando di sacrificarli a causa di fisiologici errori di inesperienza.
Considerazioni Finali
Alla luce di quanto riportato in questa guida, è possibile affermare che Pine Script è un linguaggio di programmazione con molto potenziale, forse ancora inespresso appieno, ma che si rivela già di buon livello e globalmente apprezzato. I continui aggiornamenti, infatti, vi aggiungono importanti funzionalità, ma al tempo stesso non vanno a intaccare la sua semplicità.
I trader possono utilizzare Pine Script per creare indicatori personalizzati che non sono disponibili sulla piattaforma di default, per automatizzare alcune delle loro attività di trading utilizzando strategie di trading automatizzate, o per testare le loro idee di trading in modo più efficiente utilizzando lo strumento di backtesting fornito da TradingView.
Pine Script è adatto alla maggior parte degli investitori, in particolare a coloro che vogliono sfruttare le possibilità offerte dalla programmazione anche nel campo della finanza. La versione più aggiornata di Pine Script, ovvero la v4, è attualmente disponibile, oltre che su TradingView, anche su Capital.com (qui per testarlo gratis).
FAQ – Cos’è e come funziona Pine Script?
Pine Script è un linguaggio di programmazione messo a disposizione da Trading View. Questo permette ai trader di creare indicatori tecnici per le strategie di trading automatico.
Sì, Pine Script può essere utilizzato da tutti. Anche se il primo approccio per i principianti può sembrare inizialmente complesso, in realtà esso è di gran lunga più semplice rispetto ad altri linguaggi di programmazione come ad esempio MQL.
Questo linguaggio di programmazione può essere utilizzato sia sul sito ufficiale di TradingView che sulle migliori piattaforme di trading dotate di autorizzazione CySec e CONSOB come quella offerta da Capital.com (qui per provarla gratuitamente).
Sì, Pine Script è risultato essere uno dei software più apprezzati dagli utenti, come testimoniano le centinaia di recensioni presenti in rete. Oltre all’efficienza del servizio, una delle caratteristiche fondamentali che lo rende così amato è senza dubbio quella di essere offerto con un piano gratuito.