Tra le strategie di trading che maggiormente si prestano al Forex Market vi è, indubbiamente, quella dello scalping.
Hai intenzione di operare, ad esempio, sulla coppia EUR/USD ma non sai come farlo né come iniziare a programmare e strutturare la tua strategia di scalping?
Ebbene, in questa guida completa noi di GuidaTradingOnline.net ti mostreremo tutto ciò che c’è da sapere per iniziare a fare scalping.
In particolar modo ci faremo aiutare dal grafico di FP Markets, per fornirti un esempio concreto a cui far riferimento per le tue operazioni future.
Scalping sul Forex: una strategia totale
Lo scalping è una strategia di trading online estremamente semplice da comprendere: si basa, fondamentalmente, sulla legge dei grandi numeri: ciò che è necessario a trarre profitti non è un grosso investimento giusto, ma tante piccole operazioni eseguite in rapida successione.
Si tratta di una di quelle strategie che noi abbiamo battezzato strategie totali in quanto la sua applicazione permette un impiego immediato di tutte le tecniche fondamentali di trading, come il Money Management, la gestione del rischio e la diversificazione del proprio portafogli.
Inoltre, difficilmente, andando a fare scalping, potrai allo stesso tempo andare a realizzare altre strategie di investimento a meno che tu non decida di depositare cifre superiori al deposito minimo di piattaforme come FP Markets (visita il sito ufficiale) o Capital.com (visita il sito ufficiale), di cui ti parleremo alla fine dell’approfondimento.
Trading con lo scalping: la struttura della strategia
La strategia dello scalping si compone di tre momenti fondamentali:
- Individuare il titolo, in questo caso la coppia EUR/USD e interagire con il grafico impostando periodi di breve durata (solitamente 1 minuto) e inserendo uno o due indicatori di trading che ti permettano di individuare il segnale di ingresso sul mercato;
- Realizzare l’operazione, andando ad assecondare il micro-trend che si è individuato e, cosa importantissima, impostare un Take Profit in corrispondenza di obiettivi immediati, come 10 o 20 pips al massimo;
- Passare immediatamente al prossimo titolo. Solo quando l’operazione che hai realizzato si sarà conclusa potrai andare a operare nuovamente sul primo titolo.
Il tutto, portato avanti per un paio di ore al giorno, ti permetterà di ottenere profitti discreti.
Tenendo conto, infatti, che 1 pip corrisponde alla quinta cifra decimale di un titolo e che il broker con cui andrai ad operare ti impone uno Spread di un paio di pips, i tuoi profitti andranno ad accumularsi man mano che aprirai e chiuderai operazioni.
Una buona sessione di scalping può comprendere dalle 50 alle 70 operazioni aperte in un’ora e mezza, circa, con profitti, dunque, che oscillano, nella migliore delle ipotesi, dai 900 ai 1260 pip.
Tenendo conto che lo Spread si attesta a 2 pip per operazione e che tutte le operazioni che realizzerai andranno a buon fine, impostando un Take Profit a 20 pip.
Se andrai ad operare su FP Markets, solitamente per l’EUR/USD il valore di 1 pip si attesta intorno ai 9 centesimi. Dopo un calcolo semplicissimo, dunque, una sessione di scalping perfetta ti permetterebbe di ottenere profitti che oscillano dagli 81€ ai 113,4€.
Quanto costa fare lo scalping?
Restiamo sempre sull’ipotesi di FP Markets. Il broker ti permette di operare su micro-lotti, ovvero per aprire una posizione sulla coppia EUR/USD o su altre coppie principali del Forex Market, ti sarà richiesto un margine iniziale di 33,33€.
FP Markets è una piattaforma che ti permette di iniziare a operare con un deposito minimo bassissimo, il che significa che potrai aprire in contemporanea circa 6 operazioni.
Tenendo conto che in media aprire 6 operazioni ti prenderanno un minuto per essere aperte e che, in generale, possono restare aperte per 5 minuti prima di chiudersi in automatico per il raggiungimento del Take Profit o dello Stop Loss, se manterrai alti livelli di concentrazione ed efficienza, in un’ora potrai realizzare 10 cicli, per un totale di 60 operazioni.
Si tratta di numeri, questi, che possono essere più che soddisfacenti per un principiante e che solo successivamente possono essere migliorati attraverso la destinazione di capitale maggiore alle sessioni di scalping.
Cosa serve per fare scalping sull’EUR/USD?
Fare scalping sull’EUR/USD, come hai avuto modo di vedere, non è molto complesso. L’aspetto negativo di questa tecnica non risiede nella complessità delle operazioni che si vanno a realizzare quanto, piuttosto, nello stress che questo comporta per il trader.
Aprire 60 operazioni in un’ora non è cosa semplice, specialmente perché questo ti impone elevati livelli di concentrazione e una attività frenetica che non tutti riescono a realizzare.
Per questo motivo il nostro consiglio è sempre quello di provare una simile strategia prima sull’account demo di Capital.com, in modo da poter sperimentare lo scalping senza alcun rischio e capire se effettivamente fa per te.
Il rischio di lanciarsi in una strategia di trading che non è adeguata alla propria indole è quello di esporsi eccessivamente alla possibilità di commettere errori e perdere soldi.
Nel caso di una strategia totale come lo scalping, ciò che si rischia è di perdere, in poco tempo, quasi tutto il proprio capitale depositato.
Scalping sull’EUR/USD: un esempio pratico
Partiamo dal grafico sulla coppia EUR/USD, che puoi consultare visitando la piattaforma:
Ebbene, ti abbiamo messo in evidenza solo i casi più eclatanti di operazioni di scalping sulla coppia EUR/USD: con l’esperienza imparerai anche a investire sulle altre oscillazioni.
Sappi solo che, sebbene te ne abbiamo messo in evidenza 3, nell’intervallo di 20 minuti che intercorre dalle 11:56 alle 12:16, le operazioni possibili sulla coppia EUR/USD che ti avrebbero permesso di ottenere profitto sono ben 5.
Abbiamo deciso di applicare al grafico un solo indicatore, il Williams Percent Range (W%R), un indicatore simile allo stocastico e di facile lettura.
LEGGI LA GUIDA: guida al W%R principale indicatore della strategia qui.
Ogni qual volta, infatti, la linea del W%R tocca il valore di -20 o -80 si ha un segnale di ingresso. Inoltre segnali di trading possono anche essere dedotti in seguito al comportamento della linea nella fascia intermedia compresa tra -20 e -80.
La fascia intermedia è meno indicativa se si investe con posizioni intra-day, ma per lo scalping diventa un ottimo alleato. Vediamo, dunque, nel dettaglio i vari casi:
Caso 1, di quattro minuti
la posizione è stata aperta in corrispondenza del superamento, da parte della linea del W%R, della soglia di -20, chiaro segno del fatto che il titolo fosse in posizione di iper-comprato e che, conseguentemente, dovesse affrontare un breve rialzo.
Posizione con Stop Loss in corrispondenza della quotazione di apertura della posizione, a 1,0835 e Take Profit a 20 pip in più, a 1,0837.
Caso 2, di 4 minuti
con segnale di ingresso nuovamente al superamento della soglia di -20 da parte del W%R. Anche in questo caso, dunque, si prevede una micro-oscillazone rialzista e, ancora una volta, si imposta lo Stop Loss in corrispondenza della quotazione di ingresso sul titolo, a 1,0838 e Take Profit a 20 pip più in alto, a 1,0840.
Caso 3, di 1 minuto
Si tratta di una posizione deducibile dalla conferma del rialzo della linea del W%R rispetto al minuto precedente. Di conseguenza è più che plausibile attendersi uno sforamento della soglia di -20 e un conseguente rialzo del titolo.
Investimento con Stop Loss in corrispondenza della quotazione di ingresso, a 1,0838 e Take Profit 20 pip più in alto, a 1,0840.
In totale, dunque, si sono ricavati 60 pip nell’arco di 20 minuti. Eliminando i 6 pip di Spread e tenendo conto dei calcoli di cui sopra, si tratta di un profitto di 4,86€ circa.
Calcola questo rendimento su un’ora di operatività e moltiplica per 6 titoli diversi sui quali andrai ad operare e ottieni esattamente un preventivo della tua potenziale operazione di scalping.
Fare scalping su EUR/USD con le migliori piattaforme consigliate
Essendo lo scalping un’operazione discretamente delicata, in cui vanno ad influire molti fattori come velocità di operazione, accuratezza di analisi e qualità dei servizi offerti dalla piattaforma, ti sconsigliamo di affidarti al primo broker che ti capita sotto gli occhi.
Il nostro consiglio è quello di far riferimento alle migliori piattaforme in circolazione: Capital.com.
Scalping su Capital.com: i segnali di Trading Central
Capital.com (sito ufficiale qui) è un’altra piattaforma particolarmente indicata per lo scalping in quanto, oltre ad un’offerta di trading simile a quella di FP Markets (micro-lotti e 250€ di deposito minimo), ti mette a disposizione anche i segnali di Trading Central.
Questi sono segnali aggiuntivi che Capital.com ti comunica gratuitamente e che ti permettono di analizzare facilmente e rapidamente il mercato, andando ad individuare il miglior titolo per applicare la tua strategia di scalping. Prova i segnali di Trading Central di Capital.com cliccando qui
Oltre a ciò, Capital.com è una piattaforma particolarmente indicata per il trading sul Forex Market, indipendentemente dal fatto che tu voglia fare scalping o meno. Un’offerta a 360° che comprende sia le principali coppie di valute che quelle più esotiche.
Per un Forex Market senza più segreti, rivolgiti alle offerte di Capital.com
Opinioni finali sullo scalping in EUR/USD
In conclusione, fare scalping sulla coppia EUR/USD è una strategia particolarmente adatta al titolo. Le coppie del Forex Market, infatti, sono caratterizzate da ottimi volumi di scambio e una volatilità ottimale per chi cerca di rosicchiare profitti alle micro-variazioni sui brevi periodi.
Devi essere, ovviamente, pronto a realizzare operazioni velocemente, prendere decisioni e impostare Stop Loss e Take Profit in pochi secondi, per cui è sempre meglio fare un po’ di pratica.
Detto questo, le migliori piattaforme per fare scalping (Capital.com ed FP Markets), sia con il conto Demo che con l’account reale, sono quelle che ti abbiamo elencato.
Dopo aver letto questa guida sarai pronto a sperimentare tu stesso se lo scalping è una tecnica che fa per te o meno.